Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] accavallarsi di colpi di fantasia, insensibile al rapporto forma-funzione del vaso.
Fra i bronzi spiccano i lebeti con di quello firmato Heraklitos (v.) con la rappresentazione del pavimento di una sala da pranzo non spazzata (copia del mosaico ...
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La multimedialità e il futuro della cartografia
Francesca Romana Moretti
Il rinnovamento disciplinare
La cartografia occupa per molti aspetti un ruolo centrale sulla scena della comunicazione contemporanea: [...] , con le sue pareti interamente ricoperte, dal pavimento fino al soffitto, dalla topografia dell’Italia, dato più rilevante è come un siffatto sistema cartografico funzioni efficacemente per il monitoraggio e la governance dell’intero territorio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Italioti, ma ne assimila cultura e technai in funzione di un chiaro antagonismo politico, non mitigato neppure da Valentia sono stati rinvenuti ambienti di età imperiale con pavimenti decorati da mosaici policromi; alcuni sono certamente pertinenti a ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] personificazione della luce del giorno in funzione di inquadramento cosmico, tradisce la derivazione gruppo personificazione semirecumbente maschile: G. Becatti, Scavi di Ostia, I. Mosaici e pavimenti marmorei, 1961, p. 307, tav. 82, in alto; LIMC, I ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] .C.) non sembra avere rapporti con l'uso e la funzione dell'edificio come bagno. Comprende un complesso di quattro ambienti iscritta in una sala quadrata (11,50 m di lato). Il pavimento della sala si trovava a un livello più alto di quello della ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] sembra pavimentata: è possibile che in questa fase essa abbia funzione di gĕnizā (deposito per i libri sacri). Le basi delle doppio spiovente e nel muro E si aprono due ingressi. Il pavimento è a mosaico e lungo le pareti corrono banchi in muratura; ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] fasi consecutive di cui nove certamente con tracce di mura e pavimenti di case. Forse i suoi abitanti provennero da Kum Tepe, essere circondata da un muro in pietra, forse con la duplice funzione di difesa e di terrazzamento. La città era formata da ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] Volute da Costantino, queste terme non entrarono mai in funzione. Sotto il regno di Graziano (375-383), gli ipocausti la trasformazione e l’ampliamento degli edifici con pitture murali, solidi pavimenti di mattoni, di marmo o a mosaico. Dopo le ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] omogenei. Saggi di scavo al di sotto del pavimento della primitiva basilica hanno dato materiale arcaico forse stato proposto (P. Zancani Montuoro), un suo santuario sorgeva in funzione di faro per i naviganti sulla sporgenza, dov'è ora Agropoli. ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] e complesso dei santuari di M., l’unico rimasto in funzione dopo la conquista romana. Nella prima fase (V sec. Casa di Ganimede, che prende il nome dal soggetto raffigurato nel pavimento a mosaico di una delle stanze aperte sul peristilio (metà del ...
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tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...