Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] “enotrio” un ampio ambito territoriale, strutturatosi in forma culturalmente omogenea tra VIII e VII sec. a.C., che comprende la Basilicata secondo sorge invece nel VII sec. a.C. in funzione dell’itinerario che dalla Val d’Agri, attraverso il vallo ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] tali da comporsi in una confederazione anche culturalmente omogenea, in cui soltanto Egina poteva rappresentare un tradotte nel limpido alabastro egizio.
D'altra parte quella particolare funzione di ponte e di zona d'incontro tra le tradizioni ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] in epoca storica non forma comunque un’unica area omogenea al suo interno. Esistono infatti dinamiche del popolamento di produzione capuana, è ben spiegabile con la diversa funzione attribuita a queste decorazioni e soprattutto ai monumenti che esse ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...