. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] critico così descrittivo e dispersivo non poteva crescere una scuola omogenea e vigorosa; né evitare d'essere attratto verso le presente il fatto che la sua critica nasce quasi sempre in funzione più o meno diretta d'una ricerca o d'un'esperienza ...
Leggi Tutto
(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] quotidiano, che danno all'opera d'arte concrete funzioni d'uso.
Arte popolare e artigianato moderno
Caratteri distintivi europei. Uno dei motivi principali di questa difficoltà è la non omogenea definizione di a. nei vari paesi: in alcuni paesi come ...
Leggi Tutto
Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] copolimeri fusi. Un copolimero è una catena polimerica che non è chimicamente omogenea, ma presenta unità monometriche di due tipi diversi, A e B. condizioni, può essere espresso con una funzione che decade esponenzialmente con il graduale ...
Leggi Tutto
Operazione diretta o a separare un liquido volatile dalle sostanze non volatili in esso disciolte, o a separare liquidi di volatilità diversa. Per compiere la distillazione, il liquido viene fatto bollire, [...] critica del 36% in peso di fenolo; per raffreddamento di una miscela omogenea siffatta si ha subito la separazione dei due strati: a 40° si vino e vinello; è ad azione continua e può funzionare tanto a fuoco diretto quanto a vapore; la deflemmazione ...
Leggi Tutto
(IX, p. 771; App. IV, I, p. 409)
I prodotti ceramici di qualunque tipo, tradizionali o avanzati, costituiscono un esempio di materiali compositi (v. compositi, materiali, in questa App.), poiché la loro [...] pressioni piuttosto alte, che danno prodotti di composizione omogenea e di proprietà costanti, adatti per cotture più a base di ossido di zirconio, per la loro capacità di funzionare ad alta temperatura, trovano impiego come sensori di ossigeno nel ...
Leggi Tutto
PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] 40% della superficie totale. Il P. ha la popolazione più omogenea del continente: infatti, essa è costituita per il 90% da fiume Paraná, inaugurato nel marzo 1984 ed entrato in funzione alla fine dello stesso anno, ha aumentato sensibilmente la ...
Leggi Tutto
FOTOELASTICITÀ
Enrico Volterra
L'indagine sul comportamento statico delle strutture complesse sollecitate si è venuta perfezionando negli ultimi anni sia con l'ausilio del calcolo, sia soprattutto con [...] interni, sostituire alla sostanza da studiare una lamina omogenea isotropa di forma identica, purché naturalmente gli sforzi polarizzatori (per esempio, il prisma di Nicol) la cui funzione è, allorché sono attraversati da un fascio qualsiasi di luce, ...
Leggi Tutto
FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] si muove variamente, in genere senza mantenersi in un piano, ma funzionando come un remo nel senso di "spingere", mentre quello anteriore, come di queste, una sfera di apparenza completamente omogenea. Quando una colonia di Flagellati acquista un ...
Leggi Tutto
Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] La chiesa dei gesuiti (sec. XVII) è tutta omogenea nella sua decorazione barocca. Tra gli edifici civili il Chiesa romana.
Il concilio si aprì, il 5 novembre 1414, con una funzione solenne, e tenne il 16, sotto la presidenza di Giovanni, la sua ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] l'utilizzatore può incontrare per ottenere una miscelazione omogenea, che gli assicuri risultati ripetibili, si cerca -butadiene; le loro caratteristiche adesive variano notevolmente in funzione delle modalità di preparazione, del rapporto fra i ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...