singolarità fisica In fluidodinamica, qualsiasi punto del campo di moto di un fluido irrotazionale, non viscoso e a densità costante in cui la funzione potenziale di velocità Φ assuma valore infinito o [...] , o anche di un altro ente matematico, che tuttavia si possa sempre ricondurre a una funzione. S. di una funzioneolomorfa (o analitica) Data una f definita in un dominio D, e olomorfa in un sottoinsieme di D, si dice che la f ha una s. in un punto ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] In effetti esse possono essere ridotte a una semplice operazione relativa ai gruppi algebrici.
Sia D ⊂ C un dominio complesso. Consideriamo una funzioneolomorfa F:D→GLn, tU(F(t)i,j)₁≤i,j≤n, dove GLn è il gruppo delle matrici regolari n×n. Assumiamo ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] in un dominio D, condizione necessaria e sufficiente perché la serie Σun (x) converga uniformemente in D verso una funzioneolomorfa f(x) è che le somme parziali della serie siano limitate in D e che la serie converga in un insieme di punti aventi ...
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È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] complessa z derivabili nel senso che il loro tasso di crescita ammette un limite (complesso) in ogni punto, dette funzioniolomorfe, fa ugualmente intervenire una EDP particolare. Indicando con x=Rez e con y=Imz rispettivamente la parte reale e ...
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Matematico tedesco (Hildesheim 1859 - Zurigo 1919), prof. (1884-92), all'univ. di Königsberg, poi, fino alla morte, al politecnico di Zurigo. Socio straniero dei Lincei (1913). A soli 17 anni, quando era [...] , sulla superficie di Riemann con punti di diramazione assegnati, sugli zeri di una funzioneolomorfa f(z), limite di una successione di funzioniolomorfe (teorema di H.), sul numero delle soluzioni di una congruenza in una incognita secondo ...
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Matematico (Brema 1856 - Gottinga 1927), prof. al politecnico di Hannover (1886-1904), poi nell'univ. di Gottinga (1904-24). Gli si devono importanti contributi a varie teorie dell'analisi matematica (sia [...] algebrica sia infinitesimale); in particolare, un metodo di sviluppo in serie di polinomî, atto a rappresentare una funzioneolomorfa in tutto il suo campo di esistenza. Universalmente note sono poi le sue ricerche riguardanti il calcolo numerico e ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] sulla superficie, si scrivono come f (z1, z2) dz1 + g (z1, z2) dz2, con f (z1, z2) e g (z1, z2) funzioniolomorfe), alla metà del primo numero di Betti della superficie, alla dimensione della varietà di Picard della superficie. Un risultato basilare ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] come il prodotto infinito
dove s è una variabile complessa. Una stima degli ap mostra che L(E, s) converge a una funzioneolomorfa se la parte reale di s è maggiore di 3/2. La serie L di E codifica informazioni 'locali' relative alla riduzione ...
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Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] della teoria dei fasci per un aperto A di ℂn.
Per ogni x∈A sia ℳx il corpo dei quozienti dell'anello Ox dei germi di funzioniolomorfe in x. Sull'unione ℳ=∪x∈Aℳx è possibile definire una topologia in modo tale che, se U è un aperto di A e se f ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] e ogni x =
in SL(2, R), sia Wkx l'operatore lineare che trasforma una funzioneolomorfa a valori complessi f, definita sul semipiano superiore, nella funzione
Si verifica immediatamente che x ???14??? Wkx è una rappresentazione di SL(2, R) e che ...
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olomorfo
olomòrfo agg. [comp. di olo- e -morfo]. – In matematica, sinon. di analitico, usato quando si considerino funzioni di una o più variabili complesse.
sinettico
sinèttico agg. [dal gr. συνεκτικός «che comprende, che contiene»]. – In matematica, funzione s., nome, ormai caduto in disuso, dato da taluni autori alle funzioni olomorfe (v. funzione, n. 5 b).