POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] quale a un periodo di mortalità decrescente e di natalità solo in seguito e più lentamente decrescente (e, quindi, di elevato incremento tempo e il beneficio è concepito non in funzione individuale ma in funzione della famiglia e determinato dalle ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] dire che la fenomenologia sopra richiamata indica non già un decrescente, ma viceversa un crescente attaccamento alla f complesso di un tempo. L'idea che la f. perda di funzioni sociali è stata, in effetti, una delle più grandi illusioni del ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] concetto chiave nella filosofia del secondo Wittgenstein. La sua funzione primaria non è quella di fornire un modo di vedere il ‛spiegazione' e ‛controllo empirico', quello del rendimento decrescente dei controlli empirici, e così via. La specie ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] comprendenti notabilato e clero del posto, che però nonfunzionarono. I governi postunitari, comunque, mirarono a controllare piccolo boom di espatri verso l'Australia; peso decrescente della provenienza dalle regioni meridionali. Le restrizioni all ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] non già nel senso che la manodopera impiegata decresca in senso assoluto, ma nel senso che essa aumenta in proporzione decrescente delle acque. Ma perché una società del genere possa funzionarenon basta l'esistenza di un potere centrale al quale ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] dottrina utilitaristica è associata alla teoria dell'utilità marginale decrescente del reddito, introdotta da Cournot (v., 1838), una concezione minimale dello Stato, che non deve avere alcuna funzione redistributiva ma limitarsi a garantire i ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] caporale che non da quelle di un soldato semplice. Questi tre gradi militari si pongono dunque in ordine decrescente di importanza svolgimento dei compiti più essenziali, allora qual è la funzione sociale della ricchezza ereditata? I figli e le figlie ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] tenore di vita decrescente col crescere dell'età.
L'indagine denominata Luxembourg Income Study (LIS) mette in rilievo non solo come il l'ammontare e la quota di risparmio personale.Le funzioni dei costi in relazione all'età hanno dimostrato di ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] ovviamente le trasformazioni intervenute nelle funzioni della famiglia, trasformazioni non solo ma certo soprattutto possiamo tentare di ordinare i paesi secondo una graduatoria decrescente dei tassi di divorzio, suddividendoli in tre grandi gruppi ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] in senso darwiniano. Proprio perché quest'ultima non adempie più alla sua funzione cresce, secondo Ross, il numero degli " (enumerati qui approssimativamente in ordine d'importanza decrescente rispetto al concetto). Risulta evidente che oggetto ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...