La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] 0⟨x⟨a. Dalla convessità di A e dalla concavità di P segue che le due curve non si possono intersecare a sinistra del punto D. Se dunque (x,y) è un punto in funzione del numero di termini ‒ per esaminare in ordine di difficoltà crescente le equazioni ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] British Association for the Advancement of Science, "ha acquisito un crescente diritto all'attenzione dei matematici. È notevole sia per la diverse ma si basano entrambe sul fatto che la funzione ζ non si annulla sulla retta Re(s)=1. Charles-Jean ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] ogni funzione, giustificate dal punto di vista evolutivo come polizze contro eventuali errori del sistema. Tuttavia, non vi , si favorisce la maturazione, come è indicato da una crescente affmità totale che culmina a circa 0,2 mutazioni per divisione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] conseguenza doveva assolvere le stesse funzioni degli altri insegnamenti di tale facoltà, che, sebbene non avesse più, come quella crescente a una semplice propedeutica alle diverse specializzazioni.
Nell'École Centrale des Travaux Publics non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] e ordinale a insiemi arbitrari, costruendo la successione crescente degli alef (ossia di potenze transfinite sempre Weierstrass ai più recenti sviluppi della teoria delle funzioni Lebesgue-misurabili. Per non limitarsi alla critica ma dar corpo alla ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] di calcolo, non si limitava alla sola funzione pratica (contrariamente all'esempio precedente, in cui i numeri non erano colti nella in successione temporale, secondo un ordine quantitativo crescente; era una progressione aritmetica (con ragione 1 ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] L (E). Per la precisione, si considerano in F (T) funzioni (non necessariamente continue), il cui campo di definizione D (f) comprende algebra si dice ‛iperfinita' quando esiste una serie crescente di sottoalgebre di dimensione finita, la cui unione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] e nel 1721, con un numero crescente di Queries. Diversamente dai Principia, che Newton non volle mai far tradurre, nel corso luoghi della Scrittura, così quelle dei Principia hanno la funzione di collegare i fenomeni naturali secondo nessi causali.
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] Jacob Jacobi e altri.
La comunità combinatoria
La crescente collaborazione tra matematici va oltre l'esempio e l non è dimostrabile dagli assiomi in quanto la corrispondente 'funzione di Paris-Harrington' cresce più rapidamente di ogni funzione ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] per ∣t∣→+∞ (Littlewood, 1924), e con F(∣t∣)=Φ(∣t∣) (Selberg, 1942);
8) la funzione ζ(s) non ha zeri nel dominio ∣t∣≥14, Re(s)≥ ≥1−c(log∣t∣)−α, α>3/4 progressioni aritmetiche con differenza 'lentamente' crescente e se z assume valori da successioni ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...