GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Acta eruditorum, 1713, maggio, pp. 221-223) il G. non prevalse, ma la Royal Society lo ringraziò con una copia del calo di credibilità delle fonti in funzione della distanza dall'evento che narrano .
Dal 1737 patì crescenti disturbi della memoria. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] aveva una villa sul lago di Garda (Tibi non auro nitidam mitto, di 28 versi e il III) d'Este. Da qui partì una crescente stima reciproca fra Zilioli e il G., che ricopriva, come aveva fatto a Verona, la funzione di oratore ufficiale, e molti furono i ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] generica e non privilegiata, svincolandosi dall'osservanza dei precedenti classici, diventa nel D., con procedimento crescente, del tutto in funzione culturale e morale - ma non per il tramite problematico della catarsi -, come vorrebbe Sirri. Non è ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 1433 registrano una considerevole e crescente somma depositata dallo scultore forse nell'agosto e proprio in funzione di un tale incarico, i di tale perfezione che "la volta come il pavimento paiono non di molti, ma di un pezzo solo", lo studiolo di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della diocesi di Fano: cessò dalla funzione nel 1530, quando entrò in prime discussioni il suo punto di vista apparve chiaramente non allineato a quello di Roma: insieme con il per curarsi. Le notizie dei crescenti malumori della Curia, la continua ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] scrivere opere e operette, negli Stati Uniti acquisiva popolarità crescente un genere di teatro in musica più spettacolare: il e la funzione della musica: rendere più completa la percezione di quanto si sta vedendo, anticipare quello che non è ancora ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sul bordo destro e una grande falce di luna crescente, quasi totalmente scura, che compongono un sintetico diagramma dal successo e dalla notorietà. Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] 1927). Invece la fase involutiva del funzionamento mentale fu indagata in particolare da Marcello furono aree di indagine di crescente interesse per gli psicologi italiani. modello di un’istituzione manicomiale concepita non solo come luogo di cura e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] , come tale «abiectus» nella casa del padre. Non che lo stato di abiezione sia di per sé riconoscere anche agli altri due ordines funzioni e prerogative in vista della salvezza. come percorso di perfezione crescente. L’esito potenzialmente eversivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] e che senza di lei non sosterebbonsi», perché la sua funzione di «terrore» nel distogliere l’uomo dai reati non è determinante, prova ne sia organi di governo per rispondere su una crescente gamma di materie di carattere ecclesiastico e secolare ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...