CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] stima" di Venezia e dall'affermazione crescente. "I Signori Stati" sono, 'età presente et delle venture caderiano sopra di me". Non è il caso di lesinare in fatto d'indennità: col vanificare la prestigiosa funzione implicante "facoltà di concluder ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] in una sostanziale separazione tra le funzioni di giustizia e di polizia. Boemia e Transilvania e dalla crescente opposizione all’accentramento in lettere del 4 giugno 1789, 25 gennaio 1790). Non v’è dubbio che tali espressioni corrispondessero a uno ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] auditore e segretario.
In tale funzione assistette al grave conflitto insorto il suo pontificato.
La scelta del nome di Pio non fu affatto casuale. In una fase in cui si il capo di un’opposizione crescente contro le riforme imposte dai sovrani ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] crescente importanza: la diplomazia divenne l'abito del finanziere. Così il B., che in questo periodo non esercitò cariche politiche lucchesi, non politica cittadina, bene si conciliavano con la sua funzione di direttore di una rete di affari a raggio ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] due enormi colonne collocate nel fondo non svolgono una funzione architettonica, ma sono state incluse specificatamente il beneficio di Serravalle era in parte motivato dal suo crescente coinvolgimento con quel luogo. Nel 1542 aveva ricevuto l’ ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] anni è stata considerata con crescente perplessità all'interno del suo J. impegnato a onorare anche altri impegni, e non senza una certa tensione tra le parti, che si con la consunzione indotta dalla sua funzione e dalla sua posizione di indifesa ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] fiorentina, e fu determinante per quella funzione di mediatore fra la cultura artistica e da un palo che mi fa parere più che non sono".
Già nel '48 il B. aveva iniziato pubblica del B., legata al suo crescente prestigio e alla fiducia del duca che ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] d'Italia avevano la funzione di baluardo perché la tradizionale linea espansiva catalano-aragonese non si infrangesse, è un per procurarsi il denaro occorrentigli in eccessiva e sempre crescente misura: insomma, una singolare ed interessante figura ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] un'altra sua figlia, Liutperga.
Negli anni seguenti D. poté sfruttare anche la crescente diffidenza nata fra Paolo I e Pipino. Il papa era ormai persuaso che dai Franchi non gli sarebbe più venuto nessun aiuto concreto; sapeva anche che la diplomazia ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] sua più tradizionale funzione e separava di progressivo indebolimento e di crescente inappetenza.
Il Senato ordinò a la guerre, après l’Interdit, pp. 309-331; M. Infelise, Che di lui non si parli. Inquisizione e memoria di S. a metà ’600, pp. 349-367; ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...