DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 1433 registrano una considerevole e crescente somma depositata dallo scultore forse nell'agosto e proprio in funzione di un tale incarico, i di tale perfezione che "la volta come il pavimento paiono non di molti, ma di un pezzo solo", lo studiolo di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della diocesi di Fano: cessò dalla funzione nel 1530, quando entrò in prime discussioni il suo punto di vista apparve chiaramente non allineato a quello di Roma: insieme con il per curarsi. Le notizie dei crescenti malumori della Curia, la continua ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] il quarto superiore sinistro e quello inferiore destro con tre crescenti su fondo argentato, il quarto superiore destro e l'inferiore legato in queste funzioni, ma il dissidio non diminuì d'intensità e i maestri di arti non arretrarono su posizioni ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sul bordo destro e una grande falce di luna crescente, quasi totalmente scura, che compongono un sintetico diagramma dal successo e dalla notorietà. Non dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] conto della posizione e della funzione, che ormai mi sono proprie quest’ultimo era divenuto obiettivo di crescenti critiche per la sua azione durante Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore». Proprio dal punto di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dalla comune attività del banco, "per che veramente lui non ha havuto salvo il nudo nome, et tutti li secondo un ordine crescente di importanza, qualità della scultura.
Il G. esalta poi la funzione del mecenate, in grado di mettere lo scultore ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] il 1035 Pier Damiani insegnò a sua volta – non sappiamo se a Parma o a Ravenna – attirando alla prova la compattezza (e la crescente autocoscienza) del fronte cardinalizio filoriformatore di e degli obblighi connessi alla funzione episcopale (ep. 69, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] aveva posto grandi speranze nel ragazzo che univa a una crescente inclinazione per gli studi e la vita di pietà anche B. Crespi (detto il Cerano). Essa era concepita non solo in funzione della Pinacoteca ma anche come scuola per giovani artisti, per ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ulteriore dovette derivare dalla crescente instabilità politica dell'epoca che per il M. erano in funzione delle opere di Platone, già allora del castello in cui istituire accademia e stamperia non si concretizzò.
L'accademia, invece, parrebbe ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] una funzione moderatrice e costituiva una garanzia contro radicalizzazioni sociali, temute dai liberali non meno C. volle mettersi per questa strada: del resto, la sempre crescente libertà con cui aveva parafrasato il testo di Lucano costituiva un ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...