BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] metà del 1612 il B. era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di e "ossequi" di sudditi, non era però più in grado di reprimere e contenere la crescente inquietudine del paese. A disagio ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] una acquisita consapevolezza della funzione sociale derivante dal suo ruolo più radicali, che mostrarono crescente insofferenza verso la politica pragmatica alcuni, troppo poco da altri, il M. non riuscì più a rientrare in politica.
Nel 1865 ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] di comunicazione, malattie sociali, funzione degli investimenti. Con operazione 20 e la prima metà del '30, episodio non isolato: l'accostamento al regime, pur con motivazioni Gli era intanto sorto un crescente interesse al problema storico dell' ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] pressione antagonisti, il prestigio crescente della corte era causa di tempo il sogno espansionistico dei Savoia nel Milanese. Non appena morì Amedeo VIII (7 genn. 1451), delle iniziative ducali: il sostegno alla funzione di pontefice di Felice V, la ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] altre farmacie italiane. La crescente domanda impose all'E. Farcot, che forniva l'energia necessaria al funzionamento di 4 apparecchi di vaporizzazione nel vuoto. di elettrotecnica che porta il suo nome.
Non sposato e senza figli, lasciò l'azienda ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] quella concezione e a quella funzione, fino al punto da introdurre una crescente contraddizione tra richieste dello sviluppo di semplicità, mobilità, celerità di manovra e di fuoco,ma non fu mai preso in seria considerazione: l'opinione prevalente e ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] suoi familiari operando soprattutto in funzione del consolidamento di quanto aveva del papa sulle province e a una crescente anarchia tra le città, molte delle al riguardo furono svariati, ma i suoi sforzi non furono coronati da successo.
Morì a Roma, ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] e vide nella convenientia soltanto il sintomo della crescente attenzione accordata dai notai e dalle parti alla cui non per nulla i giuristi medievali accordavano un'attenzione assidua, si rivela il criterio ispiratore della funzione del giudice ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] la vicenda intellettuale dell'umanità sia un progresso crescente da forme trascendenti prima e metafisiche poi, non resistono alla prova della metodologia neoempirista. Infatti è proprio da questo studio, che verte sul meccanismo di funzionamento ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] jure, appagando finalmente il suo crescente interesse per il diritto canonico, sua volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a Roma (l’unico dicastero della S. Sede che non contemplava, al suo interno, la presenza di cardinali ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
monotòno agg. [comp. di mono- e tono1]. – In matematica, di funzione che in un dato intervallo si mantiene sempre non decrescente o sempre non crescente; o anche, ma in senso più stretto, che si mantiene sempre crescente o sempre decrescente,...