rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] intermedio) all’input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione (o cognitivo) del terzo sufficienti a mantenere il sistema in attività. Essa può modulare inoltre, per mezzo di quelle stesse vie, la modalità ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] contesto della biologia molecolare e della genetica, sia nell'impiego farmacologico di varie sostanze o fattori che possono modulare diverse funzioni. Esistono, per es., cellule che, prelevate da un tessuto, possono essere ricondotte a una sorta di ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] coppie di basi), dal momento che essi non codificano per nessuna funzione genetica al di là di quelle necessarie per la trasposizione. Pur quelli a struttura semplice e quelli a struttura modulare (v. trasposone, in questa Appendice).
Elementi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Si tratta di una struttura composta di una parte centrale e 6 moduli principali, per una lunghezza di 33 m, una larghezza di 27 m o uguale al minimo numero di punti critici di una funzione di Morse su M. Una caso particolare di questa congettura ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] il meccanismo di trasduzione del segnale potrebbe non funzionare in qualche passaggio. La massa del cumulo è flusso laminare, munito di un meccanismo che garantisce l'agitazione modulata dei recipienti in cui gli oociti sono fatti maturare. La ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e la forma delle Josephson; tale rivelamento viene effettuato misurando la modulazione della corrente che attraversa il circuito formato ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] le varie specie animali, Homo sapiens incluso, per modulare ogni comportamento. Sull'idea che tale abilità si e univoca per quanto concerne la sua struttura interna e il suo funzionamento. Tra i biologi c'è chi ha messo da tempo in discussione ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] misurare la quantità assoluta di una sequenza. Nella realtà, la PCR funziona con una efficienza minore del 100%, per cui la produzione di DNA . L’interazione tra il DNA e gli istoni, modulando l’accessibilità del DNA ad altri fattori, regola processi ...
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effettore allosterico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Legante in grado di modulare la posizione dell’equilibrio tra due (o più) conformazioni di proteine oligomeriche, regolandone in tal modo l’attività [...] effettori allosterici, nel senso che sono in grado di modulare l’affinità per le altre molecole di substrato che si piccole rispetto alla grandezza della proteina oligomerica di cui governano la funzione, e – quel che è più importante – di forma ...
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regolazione trascrizionale
Armando Felsani
Controllo dell’espressione genica a livello della trascrizione di RNA; in questa definizione è compreso qualsiasi processo capace di modulare la frequenza, [...] mantenere i corretti livelli di espressione genica in funzione della situazione fisiologica della singola cellula e dell del segnale che, a partire dalla superficie cellulare, modulano la trascrizione in risposta a cambiamenti dell’ambiente esterno ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...