di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] di un nuovo fattore di crescita. a) Attività neurotropica. b) Modulazione fenotipica. c) La struttura del NGF e il suo gene. di gangli sensitivi e simpatici hanno messo in evidenza una funzione non meno importante del NGF: la proprietà di guidare il ...
Leggi Tutto
fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] del pro-BDNF a opera di proteasi extracellulari quali la plasmina è un meccanismo che modula l’induzione dell’LTP. Il pro-NGF esercita una sua funzione indipendentemente dalla forma matura dell’NGF; in particolare il proNGF induce morte cellulare in ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] soluzione invece in cui all’arco è restituito il suo funzionamento tipico a pressione semplice è quella ad arco sottile e da trasmettere (segnale in banda base) è utilizzato per modulare una portante a frequenza intermedia (tipicamente intorno ai 70 ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] sotto angoli molto piccoli. Nel caso di funzionamento in trasmissione con incidenza normale, la condizione ) = (x ⋃ y) ⋂ z. Si dimostra che un r. è modulare se non contiene sottoreticoli pentagonali come quello della fig. 7. I r. modulari ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] fondamentali o primitive o primarie o di base, e si esprimono in funzione di esse le u. di tutte le altre grandezze, dette derivate. capitolo del testo adottato. Nelle forme di organizzazione modulare dell’insegnamento, l’u. didattica è più ...
Leggi Tutto
Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] di sequenziamento del DNA con le ricerche su struttura e funzione delle proteine. La proteomica ha come fine quello dello è colpire il promotore di geni che si intendono modulare farmacologicamente con oligonucleotidi in grado di formare triple ...
Leggi Tutto
Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] una risposta rapida, ma poco selettiva e scarsamente modulabile, la seconda dà una risposta più lenta, ma sono divise in sottoclassi. Le classi (e sottoclassi) sono specializzate in diverse funzioni: per es., le IgG (soprattutto IgG1 e IgG3) e le IgM ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] le sinapsi attendono ancora giorni o settimane prima di iniziare a funzionare e la maggior parte di esse non sopravvive dopo aver iniziato nei circuiti nervosi, con la capacità di modulare, sincronizzare e modificare l'eccitabilità neuronale, l ...
Leggi Tutto
ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] in unità di tempo o in gradi da un punto di riferimento al picco della curva della funzione).
È verosimile che il modulatore essenziale delle secrezioni ritmiche ormonali risieda, nella maggior parte dei casi, nel SNC laddove le variazioni dell ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...