Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] soluzione invece in cui all’arco è restituito il suo funzionamento tipico a pressione semplice è quella ad arco sottile e da trasmettere (segnale in banda base) è utilizzato per modulare una portante a frequenza intermedia (tipicamente intorno ai 70 ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] dell’autore (S. Serlio) che la divulga. Nella scansione modulare della facciata, sin dal Rinascimento si impone nella pratica comune la vuoto, tra spazio interno e spazio esterno dell’edificio, funzione da sempre svolta dalla f., ha così trovato nei ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] da parte della società tedesca nel suo complesso, circa le funzioni, la storicizzazione e le prospettive del nuovo assetto nazionale processi costruttivi di esecuzione e la ripetizione modulare degli elementi, rispondenti alle necessità produttive ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] edilizia industrializzata: la progettazione, la produzione e il montaggio. Con il modulo base, sempre secondo Maggi, si concilia la scelta tra la funzione proporzionatrice che deve svolgere (legata a considerazioni di carattere progettuale) e la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] del califfo al-Mutawakkil (847-861), i c., privi di specifiche funzioni portanti, divennero elementi puramente decorativi nell'ambito di organismi architettonici modulati su strutture pilastrate ai cui angoli si addossavano infatti le colonne (Golvin ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] 1206, nella Francia meridionale, dove già operavano in funzione antiereticale i Cistercensi, diedero le prime coordinate all un Lettner, esteso su tutto lo spazio trinave.Un sistema modulare su base quadrata, definito da un Langchor, scandito in tre ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] e le modifiche apportate all'impianto romano, il cui modulo di pianificazione non si individua ovunque.Se la cinta latina e a tre navate con una sola grande abside, assumendo funzioni di cripta. Forse negli anni di Sicone venne ornata dagli affreschi ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] nobiltà rurale, sicuramente correlabili all'origine, alla funzione, alla contestualità urbana e sociale, cui le , mentre all'esterno si evidenzia l'utilizzo di moduli decorativi tardoquattrocenteschi.Nel castello Visconteo, la cui costruzione fu ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] si addice alle necessità locali. Quando viene offerta una forma, come nel caso dei moduli tridimensionali, essi possono essere riempiti dalle funzioni attinenti al loro specifico punto di contatto nel continuum di SOLARE.
Propongo, inoltre, SOLARE ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...