Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] degli isolati, che sembrano governati da un sistema modulare ‒ potrebbe essere derivata, come vuole una recente de synthèse, Paris 1998.
La distribuzione degli spazi e delle funzioni nella città
di Ciro Lo Muzio
Iran
L'evoluzione della ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] , che comprende tra l'altro l'elaborazione delle memorie di veglia e la modulazione della risposta immunitaria. In particolare, vedremo come le ipotesi sulle funzioni del sonno possano distinguersi in selettive e unitarie, a seconda che esse tentino ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] (adolescenza, presenilità), e può trascendersi e modulare una metamorfosi esistenziale, è considerata 'normale', così e sistema paura-ansia (sistema di punizione, regolato dalla funzione serotoninergica) di fronte a nuovi stimoli.
Su questa base ...
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modulazionemodulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] ◆ [ELT] M. angolare: la m. di frequenza e di fase, che fanno variare l'argomento della funzione sinusoidale esprimente il segnale portante: v. modulazione di segnali: IV 83 c. ◆ [ELT] M. composita: quella che opera contemporaneamente su due grandezze ...
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modulomòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] unità di base, che definisce forma e dimensioni delle unità componenti (→ modulare); (b) in varie tecniche, unità funzionale di un impianto, anche complessa, che adempie a una funzione specifica: m. di alimentazione, di comando, ecc. e, dal punto di ...
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interneurone
Neurone completamente collocato all’interno del sistema nervoso centrale. Schematicamente il sistema nervoso centrale comprende: (a) un gruppo di cellule per riconoscere lo stimolo (i neuroni [...] i neuroni motori); (c) vari sistemi per coordinare, modulare e integrare le informazioni tra questi due sistemi, ossia, di neuroni inibitori situata nel prosencefalo, la cui funzione principale è quella di preservare la temporizzazione degli eventi ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...