Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] permettono il funzionamento per diversi anni in condizioni ambientali anche estreme. In particolare il modulo deve connessi a rete, che varia tra 0,25 e 0,6 euro/kWh in funzione della quantità di radiazione incidente (cioè del sito) ed è sceso del 4÷ ...
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Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] interessante di IRIS è che il sistema è modulare, con il modulo unitario (335 MWe) che viene sostituito integralmente economia italiana. L’impianto di Paterno d’Adda, ancora in funzione con il nome di Centrale Bertini, rendeva l’elettricità molto ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] v. gruppi classici, teoria dei: III 110 a. ◆ [ALG] G. modulare: v. algebre di operatori: I 99 c. ◆ [ALG] G. ortogonale gli elementi di un insieme C (codominio), equivalente ad applicazione e funzione: v. gruppi, rappresentazione dei. ◆ [ACS] [EMG] [ ...
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microfono
micròfono [Comp. di micro- e -fono] [ACS] [ELT] Trasduttore acustoelettrico che trasforma in un segnale elettrico (tensione o intensità di una corrente elettrica, detta tensione fonica o corrente [...] , nei quali la grandezza meccanica che interviene nel loro funzionamento è la velocità di spostamento del-l'organo mobile; sono ausiliaria, per cui il segnale acustico serve semplic. per modulare la potenza elettrica fornita da questa (per es., i ...
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REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] centro delle pastiglie di UO2, di circa 1900 °C. Il ciclo di funzionamento di un r. ad acqua in pressione è di circa 12 mesi; due soluzioni di generatori di vapore a potenza modulare elevata (1 o 2 moduli per circuito di sodio secondario), l'uno a ...
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FLUIDICA
Alessandro De Carli
. La f. è una particolare tecnologia secondo cui sono realizzati componenti pneumatici privi di parti meccaniche in movimento, per elaborare informazioni aventi come supporto [...] plastiche di adeguate caratteristiche o su materiale ceramico.
Nella fig. 2B è mostrato il profilo di un componente modulare che realizza la funzione logica NOR in cui l'elemento attivo è costituito da un amplificatore a effetto parete. E stata usata ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Si tratta di una struttura composta di una parte centrale e 6 moduli principali, per una lunghezza di 33 m, una larghezza di 27 m o uguale al minimo numero di punti critici di una funzione di Morse su M. Una caso particolare di questa congettura ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] dell'EEG che vengono più comunemente messi in rapporto con le funzioni del cervello sono la frequenza, l'ampiezza e la forma delle Josephson; tale rivelamento viene effettuato misurando la modulazione della corrente che attraversa il circuito formato ...
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modulazionemodulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] ◆ [ELT] M. angolare: la m. di frequenza e di fase, che fanno variare l'argomento della funzione sinusoidale esprimente il segnale portante: v. modulazione di segnali: IV 83 c. ◆ [ELT] M. composita: quella che opera contemporaneamente su due grandezze ...
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modulomòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] unità di base, che definisce forma e dimensioni delle unità componenti (→ modulare); (b) in varie tecniche, unità funzionale di un impianto, anche complessa, che adempie a una funzione specifica: m. di alimentazione, di comando, ecc. e, dal punto di ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...