Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] produttivo originario, mediante il ricorso a un'architettura modulare del prodotto, dei processi e della catena direttamente in una materia, delega agli accordi sindacali la funzione di attuare, integrare o sostituire la normativa di determinati ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] la sua parte citoplasmatica. In altri termini, i gs hanno in genere una struttura modulare in cui ogni modulo è un esone che codifica per una parte deputata a una certa funzione tra quelle svolte dalla molecola proteica nel suo insieme. In molti casi ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] e all'ATP dalle terminazioni simpatiche dei vasi e di numerosi organi a muscolatura liscia. La sua funzione principale è quella di modulare l'azione del trasmettitore principale. Nel sistema nervoso centrale, dove agisce da potente vasocostrittore, è ...
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Suono
Per circa tre decenni a partire dall'invenzione del cinema, i film non contenevano alcun s. sincronizzato preregistrato. Nonostante ciò, raramente essi erano muti, dal momento che durante la proiezione [...] trova all'interno del tamburo e su di essa cadono le modulazioni luminose che si formano nel momento in cui il pennello di ), quelli lungo il perimetro della sala entrano in funzione, comandati dal processore, in determinati momenti dell'azione ...
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apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] John O’Keefe e Lynn Nadel ipotizzarono che la funzione primaria della regione ippocampale sia la formazione di una inoltre osservato che, con il ripetersi dello stimolo, la serotonina modula non solo la permeabilità di membrana, ma anche l’espressione ...
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riproduzione
Meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. La r. sessuata, o gamica, come è quella dell’uomo, prevede la formazione [...] e FSH (Follicle Stimulating Hormone). Nonostante le gonadotropine abbiano nomi derivanti dalle loro funzioni nel sistema riproduttivo femminile, la loro importanza nel modulare la funzionalità del testicolo è fondamentale come nell’ovaio. L’LH agisce ...
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forma modulare
forma modulare in analisi complessa, particolare funzione olomorfa che così si definisce. Sia M2(Z) il gruppo delle matrici quadrate di ordine 2 a coefficienti interi aventi determinante [...] a Γ0(n) se n divide c. Dato un intero n, si fissi il gruppo Γ = Γ0(n). Una forma modulare di peso k ≥ 2 rispetto a Γ è una funzione ƒ: H → C a valori nel campo complesso, dove H è il semipiano superiore del piano di Argand-Gauss (numeri complessi ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] è in grado di produrre alcuna catena polipeptidica. Gli manca ancora - per poter funzionare - di fondersi con un gene per una parte costante (se è un gene prodotto proteico dell'RNA non possa essere modulato in senso qualitativo.
Invece, nel sistema ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] , nel senso che a•b = b•a per ogni coppia di elementi a e b, si definisce ‛carattere' quella funzione χ che associa a ogni elemento a del gruppo un numero complesso χ(a) di modulo uno, in modo che χ(a•b) = χ(a)χ(b), per tutti gli a e b nel gruppo ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , anche in rapporto alle tombe private, lo schema modulare della tomba egiziana che è stato descritto più sopra. queste ultime siano una piccola percentuale. Si tratta di una necropoli rimasta in funzione dal III sec. a.C. fino al VII sec. d.C., ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...