SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] benefici sono difficilmente monetizzabili e l'inserimento della salute in una funzione di utilità crea diversi problemi, nel secondo caso i benefici possono facilmente misurarsi in termini monetari. Sotto entrambi gli aspetti, comunque, la salute, e ...
Leggi Tutto
Il c. è un'anticipazione di risorse che un agente economico concede a un altro agente a fronte di una promessa di restituzione futura. La natura del c. ha diverse implicazioni. Due in particolare. La prima [...] alla loro attività. In tale accordo il capitale svolge la funzione fondamentale di copertura dei rischi assunti con la concessione di credito. Il limite principale di Basilea 1 era che la misura dell'8% per l'accantonamento di capitale non teneva ...
Leggi Tutto
Caratteristica climatica legata, secondo modalità diverse, alla mancanza d'acqua. L'apparente semplicità dell'enunciato dà luogo in realtà, al momento della specificazione e della valutazione, a una serie [...] dell'a., proponendo, tra 1923 e 1927, un indice atto a misurar ne il valore, basato sul rapporto tra precipitazioni (P) e temperatura . In questa carta, dunque, l'a. è vista in funzione della produzione primaria (e ciò era già presente, come detto ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] fretta furono sollevati quesiti metafisici del genere: ‟Se il lavoro è la misura del valore, ne è anche la causa? Se ne è la causa, , e se la domanda e l'offerta di ciascun bene erano funzioni dei prezzi di tutti i beni, in modo da tener conto del ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] pubblica e la sua ripartizione tra i diversi settori in funzione delle preferenze dei fruitori della spesa (al tempo stesso concetto di rischio a quello di bisogno, hanno preso in larga misura il via dal noto rapporto Beveridge (v., 1942), che indica ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] così com'è oggi, o se la ridurremo e in che misura: donde la necessità di una scelta, in quanto sappiamo che ridurre a seguito di riduzioni del personale.
Il contratto assume pertanto una funzione sociale di ‛trattato di pace' (v. Scelle, 1922; v ...
Leggi Tutto
CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] e misurabile, è tuttavia vagamente sentito. È questo il fondamento delle opposizioni che incontra. La grandissima maggioranza è in favore di condizioni statiche. Una piccola parte dell'umanità funziona da lievito. Nelle nostre società questa parte ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] industriali. Il rapporto fra i due tipi di regolazione è misurabile, ad esempio, dall'estensione di un certo tipo di forma unica che ritrova la propria logica di fondo nel funzionamento del mercato. Anche all'interno del pluralismo l'azione sindacale ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] della IV Repubblica al regime presidenziale della V Repubblica; 3) crisi di funzionamento o di governabilità, imputata dalla pubblicistica politica (soprattutto degli anni settanta) in misura più o meno acuta a tutte le democrazie europee.In tutti e ...
Leggi Tutto
CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] bene come la capacità dello stesso di soddisfare bisogni, i marginalisti assumono l'esistenza di una funzione che associa a quantità consumabili di beni un valore che ne misura l'utilità totale. Così, se con U si indica l'utilità che il soggetto è in ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...