Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] e nella tripartizione del settore teoretico in fisica, matematica e metafisica, il primo è sicuramente quello Alberto Magno) sia ampiamente presente e non soltanto con la funzione di bersaglio polemico.
Per tirare, sia pure provvisoriamente, le ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] loro diverse capacità di giudizio si sommano. Perché la democrazia funzioni è però necessario che si formi un'ampia classe media, né metodo, le grandi novità sono due: l'uso della matematica per formulare le ipotesi e il ricorso all'esperimento per ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] , Menone (o forse Aristotele stesso) sulla medicina ed Eudemo sulla matematica e sulla teologia.
A dire il vero, vi sono elementi per e in diverse altre fonti minori. Per quanto riguarda la funzione, o l'uso, di tali rassegne dossografiche ‒ che a ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] di quello filosofico (e al contrario, invece, del sapere matematico, saldamente unificato). Egli lavorò a fondo, a scopo e con la fonazione (Libro VIII), oppure a chiarire la funzione rispettiva del nervo ottico e di quello oculomotore, che spesso ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] della perfezione nel campo delle discipline filosofiche. Per un verso, sembra che Boezio assegnasse alle matematiche una funzione propedeutica alle discipline filosofiche (come gradini per cui si ascendeva dal sensibile all'intelligibile); per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] 1788).
Queste prime riflessioni moderne su argomenti quali la funzione biologica generale, il concetto di specie, la storia della anche linguista, antiquario e, in seguito, professore di matematica e filosofia all'Università di Neuchâtel (1731-1748). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] il pensiero di Heidegger poteva essere, sì, utilizzato in funzione antihegeliana per pensare la persona nella sua corporeità, ma non nello sviluppo della scienza, come, per es., nella matematica (in cui sparisce il concetto di verità necessaria) o ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] al fratello che Le Seur e Jacquier non ritenevano il F. un matematico di primo livello) divennero più frequenti, ed egli trovò un sostenitore deciso nel solo P. Verri. La funzione di d'Alembert italiano, che aspirava a svolgere, urtava con limiti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] campanili di Venezia" (EN, X, p. 253). La funzione pratica, ovvero la possibilità di avvistare le navi a grande lavoro e in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, il libro al quale è legata la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] laurea in filosofia nel 1930 e due anni più tardi in matematica. Antifascista, rifiuta l’iscrizione al partito e, negli anni assimilata a quella del ‘metodologo’. Questi dovrà svolgere una funzione analoga a quella che, nell’Ottocento e agli inizi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...