Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] una concezione della scienza che privilegiava il platonismo e il matematismo, Bacone era giudicato un filosofo «credulo e affatto la strada a una nuova nozione dell’esperimento, della sua funzione e del suo rapporto con le teorie.
Il Bacone di ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] da dilettante si interessò anche di filosofia, di matematica e di musica, alternando agli studi gli svaghi che comunque che non al C. ma al Muzio fosse riservata la delicata funzione di mediare le relazioni di Carlo V con Alfonso dAvalos al momento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] luogo a procedere (Cassata 2004). Nel 1946 riprese le sue funzioni nella facoltà e nel 1949 riassunse la presidenza della SIS, preferiva dire, in uno schema.
Un uso parsimonioso della matematica in ambito statistico era per Gini un modus operandi per ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] della lingua e della letteratura italiane, della matematica e della filosofia. A tale particolare formazione ( sui punti di disaccordo con il toscano, questi, invece, insisteva, in funzione dell'azione immediata, su quelli d'accordo.
A Londra l'A. ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] II, p. 4).
Trasferitosi nel 1708 a Padova, gli studi matematici e algebrici e gli esperimenti fisici svolti a Venezia nonché la lettura storico e fattuale e la connessa preoccupazione per la funzione di utilità, non solo di diletto, della poesia si ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] meccanica. Tuttavia nella sua cultura la componente matematica, non veramente approfondita, rimarrà secondaria, tanto nel senso tradizionale, bensì una teoria della costituzione e funzionamento della ragione desunta in gran parte da Locke: in ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dei popoli e la "politica dei maggiori regnanti" in funzione dei propri futuri compiti di governo, un pallido precursore dei B. Averani), ma della medicina (con G. Del Papa) e della matematica (con A. Marchetti e G. Grandi). Nel campo delle lettere C ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] romani dei 1611 e del 1616 il matematico granducale fu ufficialmente affidato alle cure degli Guarnieri, Livorno medicea nel quadro delle sue attrezzature Portuali e della funzione economico-marittima (1577-1737), Livorno 1970, pp. 125-165 ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] giro, e disponibili secondo una serie matematica coincidente con quella detta di Fibonacci. . Acc. d. sc. fis. e mat. (Napoli), XLII (1903), pp. 48-57; Sulla funzione vessillare presso i fiori delle Angiosperme, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Cornelio, nel 1653, della cattedra ripristinata di matematica. Nel frattempo svolgeva una parte considerevole nella diventato il Regno di Napoli per sua profonda struttura.
Le funzioni di governo e le competenze finanziarie dell'organismo di cui ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...