Jacobi Karl Gustav Jacob
Jacobi 〈iakóbi〉 Karl Gustav Jacob [STF] (Potsdam 1805 - Berlino 1851) Prof. di matematica nell'univ. di Königsberg (1827). ◆ [MCC] Condizione di J.: v. moto, costanti del: IV [...] : v. meccanica analitica: III 656 b. ◆ [ANM] Metodo iterativo di J.: v. calcolo numerico: I 409 a. ◆ [ANM] Parentesi di J.: date due funzioni F(x,u,p) e G(x,u,p), dove x=(x₁,...,xn) e p=(p₁,...,pn) sono variabili canonicamente coniugate, la loro ...
Leggi Tutto
Liouville Joseph
Liouville 〈liuvìl〉 Joseph [STF] (Saint-Omer, Pas de Calais, 1809 - Parigi 1882) Prof. di matematica nell'École polytecnique (1831) e nel Collège de France (1851), poi di meccanica alla [...] sia regolare e limitata in tutto il piano complesso, compreso il punto all'infinito, si riduce a una costante: v. anche funzione di variabile complessa: II 778 f. ◆ [ANM] Teorema di integrabilità di L.: v. meccanica analitica: III 662 c. ◆ Teorema di ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne [Der. del lat. variatio -onis, dal part. pass. variatus di variare "variare", che è da varius "vario"] [MCC] V. asincrona: v. variazionali, principi: VI 457 c. ◆ [ASF] V. della [...] magnetismo terrestre: III 543 b. ◆ [ANM] V. totale: (a) di una funzione: v. misura e integrazione: IV 4 b; (b) di una misura: v. misura [ANM] Calcolo delle v.: ramo dell'analisi matematica originato da studi per trovare soluzioni di problemi fisici ...
Leggi Tutto
ottimizzazione non smooth
Angelo Guerraggio
Teoria e metodi dell’ottimizzazione che utilizzano ipotesi più deboli di quella classica di differenziabilità (secondo Fréchet). La ricerca di una definizione [...] più debole di quella data dal matematico francese, con la conseguente possibilità di indica la derivata di f nel punto x e nella direzione d). Ogni funzione convessa (superiormente limitata nell’intorno di un punto) è localmente lipschitziana, sod ...
Leggi Tutto
teorema di esistenza degli zeri
Luca Tomassini
Sia f una funzione continua a valori reali su un intervallo chiuso [a,b] della retta reale ℝ e sia c un numero reale compreso tra f(a) e f(b). Il teorema [...] essere considerato anche uno dei principali teoremi di esistenza dell’analisi matematica classica. Il teorema può inoltre essere generalizzato al caso di spazi topologici: una funzione continua f:X→ℝ definita su uno spazio topologico connesso X che ...
Leggi Tutto
Borel Felix-Edouard-Emile
Borel ⟨borèl⟩ Félix-Edouard-Émile [STF] (Saint-Affrique, Aveyron, 1871 - Parigi 1956) Prof. di matematica nell'univ. di Parigi (1909); socio straniero dei Lincei (1918). ◆ [ANM] [...] insieme di insiemi contenente M e chiuso rispetto alle operazioni di unione numerabile e di complemento. ◆ [ANM] Funzione e somma di B.: v. funzioni di variabile complessa: II 780 c. ◆ [ALG] Insieme di B.: → boreliano. ◆ [PRB]2 Lemma di B.-Cantelli ...
Leggi Tutto
uniforme
unifórme [agg. Der. del lat. uniformis "che ha una medesima forma, che è costantemente uguale", comp. di uni- e formis "-forme"] [ALG] [ANM] In matematica, di ente che si presenta con le stesse [...] a istante; se non varia neppure nel tempo, si ha un campo u. e costante. ◆ [ANM] Continuità u.: → continuo: Funzione continua. ◆ [PRB] Distribuzione u.: è la distribuzione di probabilità con densità di probabilità costante su tutto il suo insieme di ...
Leggi Tutto
Green George
Green 〈grìin〉 George [STF] (Sneinton, Nottingham, 1793 - ivi 1841) Prof. di matematica nel Caius College di Cambridge. ◆ [ANM] Formula di G.: v. oltre: Teorema di Green. ◆ [ANM] Formula [...] diffrazione della luce: II 139 f. ◆ [ANM] Lemma di G.: lo stesso che teorema di G. (v. oltre). ◆ [ANM] Metodo della funzione di G.: è l'applicazione del teorema di G. a campi newtoniani oppure coulombiani: per es., v. elettrostatica nel vuoto: II 390 ...
Leggi Tutto
Neumann Carl Gottfried
Neumann 〈nòiman〉 Carl Gottfried [STF] (Königsberg 1832 - Lipsia 1925) Figlio di Franz Ernst; prof. di matematica nell'univ. di Halle (1863), poi in quelle di Basilea e di Tubinga, [...] che sia armonica all'interno di una superficie chiusa S assegnata e tale che la sua derivata normale su S sia una funzione assegnata f; ammette soluzione soltanto se l'integrale di f sull'intera S è nullo; (b) il problema esterno di N. è identico ...
Leggi Tutto
teorema di Kuhn-Tucker
Angelo Guerraggio
Nella funzione lagrangiana che compare nell’enunciato del teorema di Fritz John, il moltiplicatore λ0 (associato alla funzione obiettivo f) può valere 0 oppure [...] l’espressione della funzione lagrangiana). Non il ruolo svolto dalla funzione obiettivo nella lagrangiana. i vettori gradiente delle funzioni di vincolo grad gi le stesse funzioni gi siano la funzione obiettivo f è pseudo-concava e le funzioni gi ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...