CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] P. Bordoni per la filologia e B. Zendrini per la matematica.
La prima componente della sua formazione letteraria appartiene agli studi facilmente irritabile, aveva un concetto autoritario della sua funzione in famiglia. Nel 1831 pubblicò, a Padova, ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] agli altri che svolgeva: esercitò una proficua funzione di raccordo tra il mondo intellettuale europeo , XXI (1989), pp. 82-86; S. Rotta, L'accademia fisico-matematica ciampiniana, in Cristina di Svezia. Scienza ed alchimia nella Roma barocca, a cura ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] il '53 insegnò privatamente, finché non ottenne la cattedra di matematica istituita dal viceré Ofiate per lui su pressione di Francesco D'Andrea universo, con l'attribuzione all'etere di una funzione di determinazione del moto. Già i contemporanei ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] affidata al marchese Luca Albizzi, svolsero una funzione fondamentale alcuni ecclesiastici, il barnabita Giacomo Antonio nel 1681 ai fratelli Stefano e Lorenzo Lorenzini, insegnanti di matematica del M., rei di avere informato, su espresso ordine ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] sottoispettore alle rassegne, impiego amministrativo anche se accompagnato dalla funzione di capo brigata col grado di colonnello (18 ag. una vita riservata, dedita ai giovanili studi di matematica e meccanica e alla cura delle sue terre (con ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] de morale del giansenista Pierre Nicole; nella seconda studiava matematica; nella terza, filosofia; nella quarta, eloquenza. teorica e non retorico-letteraria, acquistano una funzione esclusivamente strumentale. L'importanza dell'uso di questa ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...]
Dalle sue ricerche d'idrodinamica fu portato a interessarsi di varie questioni di analisi matematica riguardanti le funzioni armoniche, le funzioni analitiche, la rappresentazione conforme. Di questi suoi studi ci limitiamo a ricordare i principali ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] di Laplace. In questo lavoro è anche effettuata l'applicazione del teorema di Green alle funzioni potenziali simmetriche intorno a un asse. Nota sulla teoria matematica dei solenoidi elettrodinamici, in Il Nuovo Cimento, s. 2, VII-VIII (1871-72), pp ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] giovanile interesse per l'arte della guerra e per "le matematiche" manifestatosi negli anni che precedono la sua partecipazione, come i tipi di Bartolomeo Sermartelli. Concepiti rispettivamente in funzione delle azioni belliche di difesa e di attacco, ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] un legame con l'I., cui lo legavano gli interessi per la matematica e la meccanica e le origini fiorentine. Quando, nel 1711, Cecconi, ottenne immediatamente l'incarico. La sua funzione era duplice: amministrare i beni allodiali appartenenti ai ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...