MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] in filosofia presso la sezione di scienze fisico-matematiche della locale Università, discutendo una tesi sperimentale dal un interesse soprattutto storico, ma a suo tempo ebbe una funzione «catalitica» nell’orientare le ricerche.
A Torino le ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] e sei mesi ad Avila, impartendo tre lezioni settimanali di matematica, storia e belle lettere. Il C. contava in tal esaltazione che egli fa, con accenti illuministici, della funzione civile degli intellettuali per il progresso della civiltà, ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] intellettuale del flglio Ferdinando, già maestro di matematica nel collegio "Ferdinando" di Pisa (lettera alla venne concessa al F. una pensione per aver esercitato le funzioni di procuratore gerente dei beni della soppressa Accademia di Pisa sotto ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] presso la chiesa delle Grazie, e non in funzione di insegnante ma di confessore, ufficio che il L pp. 191, 199 s.; A. Fiocca - L. Pepe, La lettura di matematica nell'Università di Ferrara dal 1602 al 1771, in Annali dell'Università di Ferrara, ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] e gli fu assegnato l'incarico di redigere i testi di matematica e fisica; nell'accettarlo, associò al lavoro il Vassalli. I quale egli conobbe sollecitamente i lavori, si spiega con la funzione di tramite assolta dal Vassalli.
La campagna d'Italia e ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] di interessi. Passato alla università di Pisa, studiò matematica e filosofia, dedicandosi poi agli studi di giurisprudenza in lo legava a Giuseppe, il C. mantenne ancora incarichi e funzioni di notevole importanza.
Nel corso di una solenne seduta del ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] della natura l'attività spirituale si esprime attraverso la matematica, che ne costituisce perciò lo strumento espressivo. Il elemento connette poi la legge morale anche alla sua funzione pratica che la colloca come principio operativo della condotta ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] Tortolini, III [1852], pp. 395-405, e Intorno alla funzione Γ(x) e alla serie dello Stirling che ne esprime il Agnelli, Di A. G. Memoria biografica, Piacenza 1892; F. Ercole, Il matematico piacentino A. G., in Arch. stor. per le province parmensi, s. ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] al concorso per medico comprimario ed esercitò le funzioni di direttore delle varie sezioni ospedaliere fino al ed in altri organi glandolari degli animali castrati, in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, XII [1911], 2, pp. 3-40, 97-118 ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] di alleanza con la Persia safavide in funzione antiottomana, culminante nelle ambasciate persiane a Roma A. Russell, Leiden 1994, pp. 88-108; F. Favino, Matematiche e matematici alla Sapienza tra ’500 e ’600. Un’introduzione, in Roma moderna ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...