RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] Quaranta, vi erano affrontati due problemi: determinare il massimo della funzione xm (a-x)n (con m e n interi in Rendiconti dell’Istituto lombardo di scienze e lettere. Classe di scienze matematiche e naturali, LXXXVII (1954), pp. 212-228; J.E. ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] [1902], pp. 145-169; Sopra il valore massimo e il significato fisico della funzione Tme di Maxwell, in Il Nuovo Cimento, s. 5, I [1901], pp. senso lavorò come presidente del Comitato di astronomia, matematica e fisica del CNR. A differenza di Corbino ...
Leggi Tutto
DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] , gli studi sulle equazioni differenziali lineari, esposte dai 1898 in poi negli Annali di matematica (Un'applicazione della teoriadei residui delle funzioni di variabile complessa, s. 3, I [1898], pp. 39-76; Studi sulle equazioni differenziali ...
Leggi Tutto
MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] Roma, dove ampliò le sue conoscenze legandosi in particolare con il matematico e astronomo G. Calandrelli, con i teologi I. De Rossi lungo della famiglia Tocchi, presso la quale esercitò anche funzioni di precettore fino al 1820, quando il nipote ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] cappuccino Barnaba da Pedona. Proseguendo gli studi con la matematica e la filosofia e ponendosi in contrasto con i suoi in Festa, 1942, p. 549) – furono utilizzati in funzione antinglese nella temperie politica degli anni Quaranta del XX secolo come ...
Leggi Tutto
SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] Nifo, teologia con Ottaviano da Tagliacozzo, lingue classiche, matematica, diritto e storia ecclesiastica, e strinse amicizia con studi di storia ecclesiastica e di diritto canonico, in funzione della difesa della fede e delle prerogative della ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] comparativo quasi del tutto inedito a strutture e funzioni dell'orecchio interno in molte specie.
Il C. situa la "sede" dell'udito nel labirinto membranoso ed impiega finemente strumenti matematico-fisici, giungendo ad affermare (come farà nelle ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] nelle materie letterarie frequentando al contempo lezioni di matematica, tedesco ed ebraico. Emerse inoltre in maniera -, in cui dimostrava una acquisita consapevolezza della funzione sociale derivante dal suo ruolo di aristocratico proprietario ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] Palermo, LIV [1930], pp. 199-206). Ma lo sviluppo che merita di essere menzionato, dovuto al prestigioso matematico siciliano, riguarda l'argomento delle funzioni definite per ogni intero n positivo y = f (n), che dà luogo a un calcolo detto calcolo ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] il latino, la letteratura, la fisica, la filosofia e la matematica, alla quale, in particolare, rivolse i propri interessi negli anni etici guideranno invece lo Stato nell'esercizio della funzione legislativa. Essi sono le grandi libertà conquistate ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...