MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] questioni giuridiche di particolare complessità argomentativa. Analoga funzione dovettero avere gli Observationum legalium libri X ( A integrare i commentari canonistici doveva servire anche una Mantissa (ibid., L. Pasquati, 1574). Accanto agli studi ...
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algoritmo, stabilita di un
algoritmo, stabilità di un capacità di un algoritmo di fornire in output risultati attendibili quando l’insieme dei dati in input cambia, sia come valori sia come quantità [...] concomitanti: il primo è l’alterazione della soluzione in funzione dell’alterazione dei dati iniziali; il secondo è la coerente con l’implementazione numerica a disposizione (4 cifre per la mantissa). Per N = 10 si ottiene per esempio T = 0,0004 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e Albani ebbero importanti commissioni, il L. lavorò in funzione subordinata sotto la guida di Reni, per progetti promossi dal illustrarunt. Parmae an. MD.CC.XXX.… Accedit mantissa ad lamentationes Placentinorum pro equite Joanne L. celeberrimo ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] amplectentes, confirmantes et laudantes e due di Mantissa decisionum ad Theatrum veritatis et iustitiae (per del sistema del tardo diritto comune, consistente nella funzione, dottrinale e normativa insieme, assunta dalle pronunce giudiziarie ...
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TURRA, Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 25 maggio 1736 in una famiglia appartenente al ceto dei possidenti di Terraferma.
Si laureò in medicina e filosofia a Padova nel novembre del 1756. [...] , Turra lo sostituì nell’incarico mantenendo poi la funzione di segretario perpetuo fino alla morte. Nel 1769 modo coluntur anno MDCCCII, Vicentiae 1802.
Fonti e Bibl.: C. Linnaeus, Mantissa plantarum altera, Holmiae 1771, pp. 150 s. (n. 1306), 237; ...
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logaritmo
logaritmo di un numero reale positivo x rispetto a una base a (dove a è un numero reale positivo diverso da 1) è l’esponente y che bisogna attribuire ad a per ottenere x. Si scrive allora y [...] log(x ⋅ 10k) = k + log(x), la mantissa del logaritmo decimale di un numero x gode della seguente proprietà + iπ = 1 + iπ. Il logaritmo principale, come funzione complessa, è una funzione discontinua; tuttavia se si restringe il dominio al piano C ...
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real
real in molti linguaggi di programmazione, termine indicante un particolare tipo di dato numerico che definisce un sottoinsieme finito di Q, con cui opera l’elaboratore. Al di là del nome, che rimanda [...] la parte intera e per la parte decimale, o per mantissa e caratteristica.
Gli elementi real costituiscono perciò un sottoinsieme discreto laddove ci si colloca in situazioni di overflow. Funzioni definite in real, che associano univocamente a un ...
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virgola
vìrgola [Der. del lat. virgula "verghetta", dim. di virga "verga"] [ALG] Nell'aritmetica, il segno per separare la parte intera dalla parte decimale di un numero; nei paesi di lingua ingl. tale [...] funzione è svolta dal punto, la v. servendo a separare a gruppi di tre le cifre della parte intera, esattamente il gruppi x e y di cifre di lunghezza prefissata, detti, rispettiv., mantissa ed esponente, secondo la relazione: N=x·by, dove b è detta ...
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tavole logaritmiche
tavole logaritmiche tavole in cui è riportato, accanto a ogni numero considerato, il rispettivo → logaritmo. Nel caso particolare dei logaritmi decimali, la parte intera del logaritmo [...] parte decimale (la mantissa) del logaritmo. Normalmente, le tavole dei logaritmi forniscono le mantisse dei numeri positivi fino calcolatrici tascabili dotate in memoria dei valori della funzione logaritmo, sia naturale sia decimale, il ricorso ...
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proprieta invariantiva
proprietà invariantiva locuzione che assume significati diversi a seconda del contesto: in generale, esprime il fatto che una data operazione o una data funzione resta costante [...] numero intero positivo: per ogni coppia di interi m > 0 e n > 0 vale
Proprietà invariantiva della mantissa
La mantissa del → logaritmo decimale di un numero reale positivo rimane inalterata se esso è moltiplicato o diviso per una potenza di ...
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mantissa
s. f. [dal lat. mantissa «aggiunta», prob. voce di origine etrusca]. – In matematica, con riferimento a un numero reale, il numero, positivo e minore di 1, che bisogna aggiungere al più grande intero, minore o uguale al numero dato,...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...