Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] ruvidità può seguire una legge di potenza, più forte che non logaritmica.
Accade il contrario se all'equazione di EW si aggiunge, invece dal fisico russo G.P. Ivantsov, che calcolò la funzione che lega il numero di Péclet (proporzionale al prodotto ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] di più il valore della lunghezza dissipativa: su una scala logaritmica il regime inerziale diventa quindi sempre più esteso. Le universale o, più matematicamente, fosse descrivibile dalla stessa funzione D(h). Dal punto di vista sperimentale, una ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] a e b su una griglia rettangolare in cui (b,a) =
si ottiene in tal modo una griglia logaritmica a base 2, detta 'griglia diadica'. Le funzioni wavelets dell'insieme così ottenuto sono pertanto definite da:
dove ψ(t) è la wavelet madre.
La f (t ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] g/l, la probabilità di provocare incidenti stradali aumenta con progressione logaritmica, diventando altissima al disopra di 1,5 g/l. Va L'uso di alcol non è perciò riconducibile a una determinata funzione base (per es., il dominio della paura o il ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] evolutiva sembra inversamente proporzionale a essa), i darwin di solito sono rappresentati graficamente in scala logaritmica, in funzione degli intervalli di tempo ottenuti da distanze filogenetiche e calibrati per ciascun gruppo tassonomico. Questi ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] Il numero N(L) corrisponde a un volume generalizzato in funzione della scala L scelta.
Un modo spesso utilizzato in fisica nella fig. 7 e nel relativo istogramma riportiamo in scala logaritmica i valori della massa e del diametro di queste strutture ...
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Caos deterministico
Angelo Vulpiani
Il programma di formalizzazione matematica della realtà inaugurato con la pubblicazione, nel 1687, dei Principia Mathematica di Isaac Newton è un punto di riferimento [...] diminuendo ε, ma, a causa della debole dipendenza, logaritmica, il tempo di predicibilità è determinato essenziamente da λ ogni mappa unidimensionale della forma xt+1=gr(xt), in cui la funzione gr(x) ha un solo massimo di tipo quadratico e, perciò, ...
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livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] di potenza n risulta espresso in bel se il logaritmo è decimale, in neper se il logaritmo è naturale (→ anche decibel e neper). Prendendo ◆ [ANM] Superficie di l.: per una grandezza espressa da una funzione u=f(x,y,z) delle tre variabili x, y, e z ...
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carta
carta [Der. del lat. charta, dal gr. chártes, originar. "foglio di papiro"] [LSF] Prodotto industriale, fabbricato con sostanze fibrose in forma di fogli sottili, per scrivere, stampare, involgere, [...] è fatta secondo una determinata scala che viene scelta in funzione della precisione e delle informazioni da riportare; si distinguono così c. lineari nelle ascisse e logaritmiche nelle ordinate (c. logaritmica) o logaritmica per ascisse e ordinate (c ...
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entropia della sorgente
Mauro Cappelli
Denotata con il simbolo H(X), rappresenta la quantità media di informazione associata a una sorgente discreta che genera N simboli indipendenti Xι con probabilità [...] =p(Ϛ)−p(ϰ) allora I(pϚ)=I(p(Ϛ))+I(p(ϰ)). Shannon trovò che l’unica funzione che soddisfa tutte le precedenti condizioni è quella logaritmica (indipendentemente dalla sua base). Poiché l’informazione associata a ogni simbolo emesso dalla sorgente aι è ...
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logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....