Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] , in una relazione che non è però né universale né lineare. A partire dagli anni Ottanta, in realtà, il tema rappresentano un indicatore migliore del reddito perché sono una funzione diretta della componente permanente di reddito. Essi tengono conto ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento
L.J. Prieto, Messages et signaux, Paris 1966 (trad.it. Lineamenti di semiologia: messaggi e segnali, Bari 1971).
J.R. Searle, Speech ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] A tale schema ideale Jakobson associa la teoria delle 'funzioni' del linguaggio, basata sull'idea che in ogni evento
L.J. Prieto, Messages et signaux, Paris 1966 (trad.it. Lineamenti di semiologia: messaggi e segnali, Bari 1971).
J.R. Searle, Speech ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] a invertire il tempo con cui arrivano sul cristallo non lineare. Quanto più i due impulsi sono sovrapposti, tanto maggiore . Il fotosistema PS1 è formato da tre complessi proteici e funziona sia come antenna sia come centro di reazione. Ogni monomero ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] evolvere le molecole di RNA fino al raggiungimento di una certa funzione. È stato quindi possibile ottenere ribozimi con differenti attività: un eccessivo numero di mutazioni. Il genoma era lineare in quanto rendeva i processi di replicazione e la ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] perché la presenza di zinco sia rivelata come essenziale per la funzione catalitica. Ancora una volta è necessario menzionare Keilin che, insieme DNA, che può essere vista come un filamento lineare di carica negativa dovuta alla presenza di gruppi ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] Prendendo un esempio tra i m. atti a spiegare il funzionamento di parti importanti del corpo umano o di quello dei udito, probabilmente a causa della dinamica intrinsecamente non lineare propria di questo sistema. In particolare, malgrado gli ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] simulazione virtuale possono essere ora create dal nulla. Una funzione conoscitiva, di mediazione tra la tecnologia e i cambiamenti nel Web, con la loro modalità di scrittura non lineare -, le arti visive sembrano essere particolarmente coinvolte in ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] il procedere di quest'arte nella società. La mediazione, una funzione della quale le arti visive non hanno bisogno, è oggetto di del tempo in cui il cosmo significava l'inconoscibile.
7. Lineamenti di storia
R. Strauss e Cl. Debussy sono i nomi ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] dell'uomo. Secondo una tipica visione stratigrafica e di successione lineare, si è spesso indotti ad attribuire al cervello una posizione prioritaria e una funzione trainante, o addirittura creativa, rispetto alla formazione della cultura (prima ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...