Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] Lo sviluppo in s. di Taylor è utilissimo per lo studio delle funzioni non periodiche; le somme parziali di ordine uno e due di tale s. danno rispettivamente l’approssimazione lineare e quella quadratica.
S. trigonometrica
S. del tipo
dove a0, ak ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] tipo:
[18]
Mediante la sostituzione z (x)=[y (x)]−n+1 essa diventa lineare. E. di Clairaut E. del tipo:
[19]
Posto y′=t, e indicata con f′(t) la derivata rispetto al proprio argomento della funzione f(t), l’integrale generale è y=cx+f(c), con c ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] n+2. Nel caso in cui l’energia interna sia una funzione della temperatura infinitamente derivabile, ma non analitica nel punto T=Tc,
[1] P2L = R(PL),
dove R è un operatore non lineare che può essere più o meno complicato; la trasformazione [1] è ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] s. di xe nel caso che non si riesca a trovare tale funzione, oppure a dimostrarne l’inesistenza mediante qualche criterio di instabilità.
Per i sistemi dotati di rappresentazione lineare, la s. può essere valutata anche mediante l’impiego di criteri ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] può essere di vario tipo (per es., rotatorio o lineare), e il cui controllo può essere effettuato con reazioni chimiche antagoniste. I segnali in grado di evidenziare il funzionamento della macchina provengono da cambiamenti di proprietà del sistema ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] veneti e siciliani del 12° sec.), assumono una funzione di semplice accompagnamento ritmico. Tale situazione cambia, nel analoga a quella data dalla visione diretta. La p. lineare costruisce le immagini, quali risulterebbero osservando gli oggetti da ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] formali analoghe a quelle della derivata: per es., il d. della somma di due funzioni è uguale alla somma dei d. ecc. Il d. è dunque un esempio importante di funzionale lineare; si tratta, anzi, di un funzionale misto perché dipende sia dalla ...
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In matematica, si chiamano metodi, o procedimenti di a. o, semplicemente, a., procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni ecc.) in modo non esatto, ma sufficientemente [...] è uno spazio vettoriale normato (➔ spazio): in tal caso si parla del problema della migliore a. lineare.
Formule approssimate
Funzioni reali e derivabili possono essere rappresentate mediante formule approssimate, che in genere sono polinomi (se si ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fu giocata soprattutto intorno alla questione della natura elettiva della funzione sovrana. A Enrico V infatti non fu chiamato a progettazione di nuovi quartieri e città satelliti (a sviluppo lineare come la Neue-Vahr di Brema, o verticale come ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] stato iniziale e ingressi, e le uscite a ingressi e stato, sono lineari, il s. è detto lineare, in caso contrario è detto non lineare; se le funzioni sono lineari rispetto allo stato e lineari rispetto all’ingresso ma non lineari rispetto a entrambi ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...