CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] relazione dei concetti distinti nell'immagine di un crescente sviluppo lineare dall'uno all'altro, ma nella immagine di un suo carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così fa anche ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e di scambio costruito dal lavoro italiano". Ma tale funzione nazionale del proletariato poteva essere assolta solo in una fra lo Stato e la classe dominante vi sia una relazione lineare e meccanica, in quanto l'equilibrio delle forze necessario a ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] o concepire la lotta per il socialismo come un'avanzata non lineare, ma assai più complessa, aspra e articolata, dei gruppi sociali esse doveva giocare il "compromesso storico" e la funzione innovativa di questo. Per quanto vi fossero anche accenni ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] all'esperto Panciroli, primo cardinale ad assumere una tale funzione e privo di legami di parentela con il pontefice regnante dimostrato che la decisione del 1648 non fu lo sviluppo logico lineare delle posizioni adottate nel 1643: "Il "no" del 1648 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e tra religione e vita sociale seguì un percorso non lineare. Ne sono documento eloquente le lettere indirizzate a G. Leopardi diritto dello Stato sabaudo, cui attribuiva apertamente una funzione egemonica - di intervenire negli altri Stati della ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] sperare nella monarchia, in ispecie nel principe di Piemonte, in funzione antifascista (o avrebbe, la monarchia, segnato altrimenti la propria della civiltà "micenea" e la decifrazione della lineare B, per certe prese di posizione antiquate o ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] in istituti di credito, ma di mantenere la loro utile funzione di sussidio in natura agli agricoltori. Invece, in un entrare in guerra l'atteggiamento del F. fu egualmente lineare. Superate le perplessità che venivano a lui, triplicista convinto ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Popolo d'Italia) e un tentativo di raccordo non sempre lineare con le destre economica e militare della regione, e per questo rupia indiana. La rete stradale venne triplicata anche in funzione militare, si costruirono un centinaio di km di ferrovia ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] tappe della sua formazione, descrivendola come un lineare progresso dalla "grossa ignoranza", cui sembrava ormai diventato il Regno di Napoli per sua profonda struttura.
Le funzioni di governo e le competenze finanziarie dell'organismo di cui entrava ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] Cases, 19 maggio 1816), essa cominciò a svolgere una funzione particolare su un terreno mondano e rappresentativo: si trattava dalla crescente agitazione carbonara, C. si mostrò più lineare, nella prospettiva d'inserimento nel sistema austriaco, di ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...