ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] ., VII [1943], pp. 201-281; ispirandosi all'esempio delle funzioni armoniche, iperarmoniche, ecc., introduce il concetto di famiglia isotropa di funzioni, di sistema lineare isotropo, ecc., e perviene a fondamentali risultati: L'isotropia analitica ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] cui il D. riconobbe "l'influenza decisiva") la relazione sulla funzione della libera docenza, tenuta al terzo congresso nazionale dei liberi opera che, anche per il suo impianto lineare e la sua impostazione programmaticamente pedagogica, sarebbe ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] X (1887), pp. 153-182), affrontò il problema generale dell’iniettività e della suriettività di un operatore lineare definito su uno spazio di funzioni e si rese conto per primo che, mentre nel caso finito dimensionale iniettività e suriettività sono ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] tali caratteristiche, risulta affatto diversa da quel modello lineare compatto, parallelo al litorale «che ha connotato, : i corpi di fabbrica, variamente articolati nei volumi in funzione di differenti risposte spaziali – la quinta urbana, la piazza ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] nell'analisi puntuale della folla varia; una impaginazione lineare precisa fa da orditura agli effetti pittoreschi e la Piazzetta con la Libreria (Oxford, Ashmoleum Museum). Una funzione sostanziale nel processo creativo del C. hanno i disegni ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] 1953 realizzò la sede dell'Ente Cellulosa, un edificio lineare con gli elementi verticali di chiusura del prospetto disegnati e della pensilina, presente su ogni livello con la funzione di supporto all'avvolgibile continuo, conferisce all'insieme un ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] troverà un fedele esecutore di questa strategia tutt'altro che lineare. Infatti, fu proprio l'azione del diplomatico milanese ad dall'arciduca Leopoldo. Alla lega, concepita in funzione antiasburgica, le potenze firmatarie intendevano fare aderire ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] i fatti prodigiosi della vita di s. Nicola di Bari. Pensati in funzione di un punto di vista ideale, situato al centro della chiesa, e ligneo della fontana. L'impianto descrittivo rimane più lineare rispetto ai racconti della vita di s. Nicola ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] dal 1921.
Caratterizza la produzione di questo periodo il ritorno a un modellato più definito e lineare e a una scultura in funzione decorativa capace di rivisitare anche soggetti iconografici di derivazione classica (Diana con un cervo, 1935: bronzo ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] la pittura, il teatro o il cinema vengono quindi studiate in funzione dell'apporto che l'arte può dare alla filosofia, essendo quest' , in cui il tempo non si offre come successione lineare di istanti, ma come compresenza di falde temporali diverse. ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...