AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] per una politica di moderazione, per una soluzione diplomatica limitata a interne riforme. L'A., seguendo le direttive di andò delineando quella evoluzione della politica inglese, in funzione antifrancese, che assicurò, con il fondamentale appoggio ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] come professore interno e vicedirettore. La sua funzione era assistere gli studenti, esercitandoli in traduzioni Flacco aPrudenzio (ibid. 1963). La scelta, come si vede, limitata alla sola poesia, forniva l'occasione per ribadire la sua concezione ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] da parte non necessariamente dell'intera ghiandola, ma anche di una sua porzione limitata; insorgenza, conseguentemente all'assenza di questa funzione, di una specie di "autointossicazione analoga alla uremia che consegue all'estirpazione bilaterale ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] già prima era stato studiato da V. Volterra. Il Volterra si era limitato a stabilire quelle proprietà funzionali, che gli servivano nelle applicazioni alla teoria delle funzioni di due variabili complesse e alla teoria delle equazioni integrali; l'A ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] dei moderati, ma sembra che, pur riconoscendo la funzione preminente del Piemonte, rimanesse ancorato al concetto dell'autonomia questo momento cominciò la stretta collaborazione - non limitata alla semplice esecuzione degli ordini - col Ricasoli ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] 285). Nel novembre del 1485 a Venezia, nelle sue funzioni di segretario ducale, autenticò una lettera del condottiero Roberto Sanseverino come la lettura, più dell'esperienza personale, limitata a determinati spazi e tempi, possa far convergere ...
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ARTINI, Ettore
Ettore Onorato
Nato a Milano il 29 ag. 1866 e cresciuto in un ambiente di antica tradizione naturalistica, ancora studente universitario rivolse il suo interesse in modo particolare ai [...] civico di storia naturale.
In questa sua nuova funzione gli fu più facile stabilire relazioni con collezionisti italiani scientifica dell'A. non riguarda solo contributi di importanza limitata nel tempo, ma opere fondamentali per la mineralogia e la ...
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Filosofo statunitense (New York 1938 - Cambridge, Massachusetts, 2002), dal 1969 prof. alla Harvard University. In opposizione alle varie forme di utilitarismo e, soprattutto, al neocontrattualismo di [...] opera principale, Anarchy, state, and utopy (1974; trad. it. 1981), un liberalismo individualistico in cui la funzione dello stato è limitata alla sicurezza dei singoli e alla salvaguardia dei diritti individuali (teoria dello stato minimo), restando ...
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Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] alcuna equazione algebrica a coefficienti razionali (teorema di L.); il teorema secondo cui una funzione analitica di una variabile complessa, regolare e limitata in tutto il piano complesso, compreso il punto all'infinito, si riduce a una costante ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di un'azione papale antiereticale non più occasionale e limitata. L'intervento del braccio secolare si caratterizzò in da G. IX in merito alla vita ecclesiastica e al funzionamento della Curia, pur se l'attuazione del programma del concilio ...
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limitare2
limitare2 v. tr. [dal lat. limitare, der. di limes -mĭtis «limite»] (io lìmito, ecc.). – 1. a. non com. Circoscrivere uno spazio segnando i confini: l. un fondo; l. un campo con uno steccato, con un muricciolo; o, più genericam.,...
limitante
agg. [part. pres. di limitare2]. – Che limita, che pone un limite. Nel linguaggio tecn. e scient., fattore l., quello che limita l’attività degli altri fattori nello svolgimento di una funzione.