DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , e la storia stessa della sua nomina aiuta a definire le funzioni a cui fu chiamato e il modo in cui le esercitò.
Deteriorandosi ; Riforma del codice penale e di procedura penale; Legislazione dei lavori pubblici; Ordinamento de' tribunali; Legge sul ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] congressi della nuova sinistra, che essi consideravano la funzione della donna innanzitutto come quella di oggetto della mari e terre. Si è avuta un'importante attività legislativa tesa a salvaguardare l'ambiente della comunità. E tuttavia ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] vol. IV, p. 6). Il magistrato che sospende l'autorità legislativa non l'abolisce: egli infatti, secondo la prassi della prima non possa andar separata dal riferimento a una funzione civilizzatrice e che quindi si possano distinguere, parallelamente ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] un punto di vista sociologico, come ha notato Max Weber, la funzione latente di ogni sistema di questo tipo è di privare del diritto previsto che il governo debba rendere conto a un'assemblea legislativa di tipo corporativo. Anche se da un punto di ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] capoluogo di provincia. Ma lo Stato in cui l’attenzione del legislatore era più spiccata è certamente il Piemonte, in cui già Firenze – incalza Ascoli – non può invocare la stessa funzione normatrice propria di Parigi: «La Francia attinge da Parigi ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] pavesi, ciò che sembra poco compatibile con le sue funzioni d'insegnante nel ginnasio con l'obbligo di quattro ore 111). Si tratta di "coordinare la vera e attuale vita legislativa degli stati italiani a un principio di progresso comune e nazionale. ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] sulla psicologia delle società coloniali.
2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX
Per comprendere il o eletti. Fu soltanto dopo il 1944 che i Consigli legislativi divennero strumenti chiave nel processo verso forme di autogoverno e di ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un'articolazione dell'indivisibile potere monarchico in funzioni distinte, tale per esempio da impedire ad un sovrano di "esimersi dal debito" contratto coi sudditi confondendo "la qualità di legislatore con quella di debitore" (Sull'editto per ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] che lo stesso G. aveva auspicato come necessaria al sano funzionamento del sistema parlamentare. Da qui le accuse che allora la Sicilia e la Sardegna, provvedimenti per migliorare la legislazione sul lavoro delle donne e dei fanciulli. Nel quarto ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] decreto del capo del governo 8 maggio 1927, aveva cominciato a funzionare di fatto nell'agosto 1926 ed ebbe dimensioni limitate: nel 1927 ancor più chiaramente all'inaugurazione del corso di legislazione corporativa presso l'università di Pisa, il 13 ...
Leggi Tutto
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...