di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] a’ trucón tosto con le bande a un’altra banda, che ’l mazo no comparesse (atto III, scena III, 77-81).
di Ivano Paccagnella
Contini (1989) individuò una linea espressiva, che intitolò alla «funzione Gadda» e che si può sintetizzare nei nomi di Carlo ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] rinforzato, secondo un meccanismo che ha luogo comunemente quando alcune forme perdono la loro funzione originaria: * eccu ille «ecco quello», da cui l’italiano quello. Anche il dimostrativo iste ha subito questo processo: proto-romanzo * eccu iste ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] (il polso) si passa all’oggetto (l’orologio), dall’oggetto alla sua funzione («sapere l’ora»), e dalla funzione all’azione che ne risulta («sbrigarsi»).
L’applicazione dei meccanismi retorici ha due importanti funzioni per il lessico dei gesti, così ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] alcune varietà locali, poi, la stessa parola che si usa per l’agente si usa anche per il luogo: in romanesco antico, ad Ma nel linguaggio colloquiale (➔ colloquiale, lingua) hanno questa funzione anche altri nomi: discorso (il discorso di partire mi ...
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Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] locuzioni gran parte (di), la maggior parte (di), un po’ (di).
Alcuni sintagmi nominali hanno l’articolo partitivo, nella varietà delle sue funzioni (partitivo apparente: 33; in frasi fatte: 34; partitivo per indicare genericità: 35; partitivo vero e ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] 292).
Corollario importante del privilegio accordato al participio passato è l’altissima frequenza della costruzione passiva, che consente a Galileo di delegare la funzione morfosintattica all’ausiliare essere e di cristallizzare il valore semantico ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] a papà, àncora nome rispetto a ancóra avverbio. Nelle lingue in cui ha posizione fissa (come polacco e francese), l’accento non svolge funzione distintiva ma demarcativa, indicando la fine di un morfema o di un costituente di ordine superiore (per es ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] in Maria teme che Luca sia bocciato, ad es., la subordinata (che Luca sia bocciato) esprime l’➔ oggetto di temere. La funzione di un’avverbiale è invece dare espressione a un processo completo e virtualmente indipendente destinato ad essere collegato ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] v. sotto), diviso in due categorie: articoli determinativi (o definiti) e indeterminativi (o definiti) con due funzioni fondamentali.
L’articolo ha la funzione primaria di indicare se il nome al quale si riferisce è definito (1) o indefinito (2):
(1 ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] le condizioni pragmatiche menzionate nel § 2; in francese è invece obbligatoria e non ha particolari funzioni pragmatiche.
Il ciclo può continuare con l’erosione della negazione preverbale, il che porta a una nuova costruzione in cui sopravvive la ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...