CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] da cui ebbe almeno un figlio, Antonio, che a quanto pare fu l'unico a proseguire la stirpe dei Cortesi, perdurata fino al sec. XVII politica non solo familiare, ma anche cittadina - la funzione, di ospitare personaggi illustri. Già Paolo, negli ultimi ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] lettore di diritto civile nel medesimo studium generale. Il B.mantenne l'incarico sino al 1676, diviso tra il diritto, la poesia e e XVIII perpetuarono alla giurisprudenza rotale la funzione di arbitra suprema dell'interpretazione canonistica, con ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] che il C. fa del Canzoniere non è solamente in funzione retorica, cioè mirante a enucleare canoni stilistici e linguistici, come lettera un verso di Petrarca circa la possibilità che l'amore continui anche dopo la morte, richiamandosi esplicitamente ...
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BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] 'uso della x e della y come "segni nulli"; la funzione del termine convenzionale ("dittione") su cui poggia la trasposizione alfabetica; l'eliminazione dei numeri o dei simboli e l'adozione esclusiva delle lettere dell'alfabeto latino.
Il B. escogitò ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] saggio Giovanni Bovio (Napoli 1903). Nello stesso quadro politico rientrano l'opuscolo dei B. Per la morte di Vittorio Emanuele II ediz., Roma 1940), Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di comicità, satira, umorismo (Milano 1934).
Il B. ...
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BERTINI, Romolo
Luciano Marziano
Nacque a Firenze il 7 apr. 1611. Avviato al sacerdozio, entrò in casa del cardinale Leopoldo de' Medici quale cappellano e poi come segretario. I suoi rapporti con il [...] per i propri problemi economici. Oltre alla funzione di cappellano, che gli consentiva una faticata provvisione ; I, 12, ibid. 1911, p. 379; E. Benvenuti, A. Coltellini e l'Accademia degli Apatisti a Firenze nel sec. XVII, Pistoia 1910, pp. 66, 113, ...
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BALDONI, Bernardino
Alberto Merola
Nacque, sembra, nel 1556 a San Ginesio (Macerata) da un agiato gentiluomo, Valentino, che viveva di solito in Ancona dove il B. intraprese i primi studi letterari [...] anni successivi tornò nelle Marche dove esercitò la funzione di segretario in numerose città e comuni: sicuramente proposito la più diffusa opera Del Segretario di Panfilo Persico.
L'ambizione dell'opuscolo (composto in gran parte di documenti ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...