DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] regi, i regolamenti e le ordinanze dei ministri. In appendice a questa rivista - che sola nel Regno assolse l'importante funzione di dare alle stampe le decisioni sul contenzioso amministrativo - il D. pubblicò negli anni 1818-19 alcuni articoli che ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] gli studi a Lucca, qui si laureò; a Firenze cominciò ad esercitare l'avvocatura. Nel 1847 pubblicò a Firenze un primo libriccino, il Saggio di interventi tesero a sottolineare esplicitamente la funzione nazionale della dinastia, opponendosi al ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] nell'autunno del 1765 nel teatro S. Samuele.
È probabile che l'opera fosse rappresentata anche a Vienna, mentre è certo che essa andò Tedeschi.
Durante la sua assenza da Bonn, la funzione di organista di corte fu assunta dal quattordicenne Beethoven ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] indipendente per gli Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel sesto governo Fanfani dal 17 aprile al maggio 1994. Non aveva ambizioni politiche né ebbe mai rimpianti per l’attività politica, che pure esercitò per servire lo Stato e ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] della riforma economica, ibid. 1922).
Il "lavoro improduttivo", che il L. riprende da Smith, è collegato invece alle esigenze di riproduzione del consenso sociale. Questa funzione è svolta sia creando una classe media, distinta ma legata agli ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] alle rassegne, impiego amministrativo anche se accompagnato dalla funzione di capo brigata col grado di colonnello (18 carteggi VIII, p. 460). Tra la fine del 1813 e l'inizio del 1814 l'azione del F. fu tutta volta a predisporre una leva anticipata ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] al suo poema un'Apologia, che doveva avere la funzione di svelare "gl'interni misteri e sensi loro" assunse lo pseudonimo di Occupato. Del resto egli soggiornò a Roma, dove conobbe L. Allacci e fu amico e commensale del cardinale B. Spada, e a Venezia ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] reale della scrittura del C. per una problematica soltanto teorica e non retorico-letteraria, acquistano una funzione esclusivamente strumentale. L'importanza dell'uso di questa tipologia, cartesiana in partenza, delle passioni e della verifica della ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] alla loro verità, li schematizzava, li faceva portavoce di idee acquisite più che sofferte. Il meccanismo teatrale funzionava ma l'opera restava appunto nell'ambito dei meccanismo, delle convenzioni risapute, dei luoghi comuni. Accade la stessa cosa ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di un dovere di pubblica sorveglianza su quanti si dedicavano alla medicina veterinaria.
Pur assorbito dalla sua funzione pubblica, l'I. riuscì in questi anni a preparare per la stampa anche un altro paio di opere, la Quaestio de purgatione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...