Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] da A. Spiethoff, F. von Hayek, J.M. Keynes, D. Robertson ecc. Anziché come funzione diretta e immediata dell’interesse (o addirittura come funzioneinversa, secondo il cosiddetto paradosso di F. Child) la formazione del r. è considerata fenomeno più ...
Leggi Tutto
Gianluca Femminis
Teorie e forme del risparmio
Essendo il risparmio intimamente legato a redditi e consumi, gli approcci economici alla funzione del consumo forniscono implicitamente anche spiegazioni dell’attività di risparmio. La teoria keynesiana, collegando consumo e reddito disponibile, sottintende ... ...
Leggi Tutto
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali fondi provengono, direttamente o indirettamente, dal r. finanziario del settore delle famiglie, unità di consumo, ... ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione bicamerale di indagine sui crac Cirio e Parmalat, il Governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio ... ...
Leggi Tutto
Claudio Sardoni
(XXIX, p. 453; App. II, ii, p. 721; III, ii, p. 625; V, iv, p. 539)
Tendenze del tasso di risparmio negli anni Novanta
Nel 1995 il Fondo monetario internazionale rilevava che dal 1980 in poi il tasso di r. mondiale (il rapporto fra r. nazionale e PIL) aveva fatto registrare una significativa ... ...
Leggi Tutto
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata alla definizione di questi due flussi, reddito e consumo, che lo misurano per differenza, ed è legata a ... ...
Leggi Tutto
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono distinguere almeno quattro linee di ricerca rivolte all'approfondimento delle ragioni che spingono gli individui ... ...
Leggi Tutto
(XXIX, p. 453; App. II, n, p. 721)
Carlo RUINI
La ricerca teorica sul r., seguendo lo schema e la terminologia keynesiani, si è rivolta in questi ultimi anni all'affinamento conoscitivo della sua formazione. L'apporto di numerose ricerche statistiche ha consentito, fra l'altro, d'indagare sul rapporto ... ...
Leggi Tutto
(XXIX, p. 453)
Amedeo GAMBINO
Raffaele LOCATELLI
Amedeo CALVANO
La fondamentale distinzione tra l'atto e il risultato del risparmio, che non viene generalmente avvertita nell'uso comune, anche nella teoria non ha avuto risalto fino ad alcuni anni or sono, in quanto è stato assunto per certo che ... ...
Leggi Tutto
Renzo FUBINI
Carlo DRAGHI
. Il singolo individuo risparmia ogni qual volta si astiene dal consumare integralmente il proprio reddito entro l'anno (o, più genericamente, entro il periodo di tempo che si considera): in altri termini, ogni qual volta ne impiega una parte per procurarsi, direttamente ... ...
Leggi Tutto
Vino
Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, ii, p. 1115; III, ii, p. 1097; IV, iii, p. 824; V, v, p. 767)
degustazione del vino
Il profilo chimico-fisico compositivo di qualsiasi v. determina la sua prestazione [...] da troppa dolcezza determina piacevolezza). L'equilibrio di un v. privo di zuccheri residui è funzione diretta della maturità dell'uva impiegata, a sua volta funzioneinversa della quantità di uva prodotta da ogni vite. Quanto minore è il livello di ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] un complesso di ghiandole e organi vari che contribuiscono alla funzione riproduttiva e vengono indicati come organi sessuali accessori.
Ma pensionistica).
Tecnica
R. del suono
Operazione inversa della registrazione, e cioè procedimento per ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] ai più recenti.
S. geologica inversa
Successione stratigrafica di strati che ha subito n)(x0)/n!. Se in un intorno di x0 tale s. converge a f(x), la funzione si dice sviluppabile in s. di Taylor, o analitica nell’intorno. Ciò accade sotto ampie ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] . misurata facendo scorrere la corrente nel verso diretto; r. inversa è la r. misurabile quando la corrente scorre nel verso si considera, potenza negativa. In relazione all’economia di funzionamento di una macchina, le r. si distinguono in r. ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] se n ≥ 2; An coincide con A o con la m. identica o con l’inversa di A se n=1, 0,−1; An = (A–1)–n se n ≥ −2 B u(t)
con x(t) ‘vettore’ delle n funzioni incognite, e u(t) ‘vettore’ delle n funzioni di ingresso. La soluzione della [4] può essere scritta ...
Leggi Tutto
Fisica
In fisica matematica, dato un campo vettoriale irrotazionale derivante da un potenziale del tipo V=k/(4πr), dove k è una costante positiva assegnata e r la distanza del generico punto P del campo [...] che si allargano verso l’alto per effetto dell’erosione inversa. Per tale motivo i p. carsici risultano più minerali (➔ miniera). P. di fondazione Soprattutto in passato, aveva la funzione di riportare il carico di un edificio o di una struttura su ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] , noi potremo avere decisive informazioni sulla sua possibile funzione; è chiaro che l'azione di una sostanza sarà della replicazione virale, attraverso un'inibizione della transcriptasi inversa, con conseguente blocco della sintesi del DNA virale. ...
Leggi Tutto
ROBOTICA
Alessandro De Luca-Salvatore Monaco
La r. è quel settore delle scienze dell'ingegneria che ha per oggetto lo studio e la realizzazione dei robot. Il nome ''robot'' deriva da robota, termine [...] cinematicamente ridondanti). Nel caso in cui la soluzione si possa ottenere in forma chiusa
q=f−1(p)=h(p)
la funzione h è detta cinematica inversa del robot. Un robot antropomorfo a sei gradi di libertà possiede fino a sedici soluzioni cinematiche ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 597)
Comunemente con d. si indicano le tecnologie di trattamento di acque marine o salmastre finalizzate alla produzione di acqua dolce per usi civili o per usi industriali.
In relazione [...] dissalata, quelli a elettrodialisi il 4,58% e quelli a osmosi inversa lo 0,53, a metà degli anni Ottanta le percentuali di è la salinità dell'acqua da trattare. È infatti una funzione crescente di quest'ultima la differenza tra le pressioni osmotiche ...
Leggi Tutto
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....