povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] di 8.078.000 individui, il 13,6% dell’intera popolazione. La spesa media mensile per persona rappresentava la soglia monachesimo di esercitare nei secoli dell’Alto Medioevo una rilevante funzione economica e sociale, fu dall’11°-12° sec. in ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] le C. evangeliche che assicurano, in larga misura, il funzionamento del WCC, fornendogli risorse finanziarie e umane e appoggiandone le se stessa verso un compimento futuro che coinvolgerà l'intera umanità. In sostanza, come in passato così anche ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] , in virtù della quale la Chiesa di Cristo nel corso intero della storia rimane una e medesima, in una vivente e sta portando a una nuova concezione teologica della legge, vista in funzione del vangelo. L'e. si sta cioè ristrutturando: internamente, ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] 11 laici di sesso maschile e 43 di sesso femminile. L'intero territorio dello Stato della Città del V. è posto sotto la al 5° secolo, ma non è del tutto chiara la sua funzione originaria. L'ipotesi più probabile resta una destinazione funeraria.
F. ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ad un estremo dell'umanità, tende ad incendiare l'umanità tutta intera. Unita a lui, questa umanità diventa il corpo di cui egli laico al quale una comunità dà l'incarico di esercitare alcune funzioni e che riceve tutto il suo potere da questa delega. ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] caste
Non solo la vita quotidiana del brahmano, ma la sua intera esistenza è regolata da leggi precise, e si deve svolgere entro Viṣṇu in particolare - e ciò è anche dovuto alle sue funzioni di conservatore del mondo e di custode del dharma nell' ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] politiche, commisuranti attraverso uno dei più lunghi conclavi della intera storia della Chiesa romana a qual grado di crisi fosse nazionali, o quel suo fastidio per il lento funzionamento delle Congregazioni e per gli interessi politici dei più ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] morte di Nicolò I, di avere seminato la zizzania "inter piissimos principes et ecclesiam Dei" - si pensi, per . 124 ss.).
A. ebbe sempre la netta consapevolezza della propria funzione di tra mite culturale fra due mondi diversi (Epistolae, pp. 398 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] La sua elezione fu salutata con favore dalla Curia romana e dall'intera città che, in lui, vedevano un uomo giusto ed equilibrato. La XIV e da lui imposta al clero per riaffermare la funzione del re di guida e di controllore della Chiesa di Francia ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] agli individui di prevedere in certa misura gli effetti del proprio comportamento sugli altri. La codificazione dell'interazione ha la funzione di standardizzare e di comunicare determinati significati (v. Skorupski, 1976, pp. 76-115), ma con il ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....