CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dei diversi Stati in guerra avevano l'obbligo di mettersi interamente al servizio della patria, poiché la guerra era in il suo carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così fa anche con ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] internazionale che governa la ricchezza del globo in nome dell'intera umanità" (ibid., p. 536).
La classe operaia appariva di scambio costruito dal lavoro italiano". Ma tale funzione nazionale del proletariato poteva essere assolta solo in una ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] matrice della realtà generata e del pensiero, l'intera enciclopedia filosofica sul piano speculativo. Il principio contenuto nella dello Stato sabaudo, cui attribuiva apertamente una funzione egemonica - di intervenire negli altri Stati della ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , se stesso a referente. La seconda edizione è occupata per intero da Il compagno dagli occhi senza cigli, a sua volta occupato del D. fu tuttavia certamente un'officina, la cui funzione fu però più sottile del semplice "mercificare", fu piuttosto ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] B dell'Institut de France, assimilabile, per aspetto e funzione, a uno "zibaldone" di bottega (Marani, in iniziò la compilazione del manoscritto D dell'Institut de France, interamente dedicato a problemi di ottica e di visione (sui contenuti di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] corsi pavesi, ciò che sembra poco compatibile con le sue funzioni d'insegnante nel ginnasio con l'obbligo di quattro ore voleva solo liberarsi dall'onere della direzione e della quasi intera compilazione di una rivista. Strinse subito intese con C. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] libertà all'autore. Il M. affermava, così, la funzione etica e sociale del testo teatrale, mentre la libertà settembre l’atto V, con revisione del progetto, che si rifletté sull’intero dramma dai «primi di agosto 1821»; il 6 marzo 1822 la tragedia ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] fine di completare l'immagine che ci facciamo del funzionamento dell'attività psichica. E tale costruzione corrisponde, come si riuniti col titolo Metapsicologia (v. Freud, 1924). L'opera intera invece, e quindi gli altri sette saggi, non vide mai ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] politiche, commisuranti attraverso uno dei più lunghi conclavi della intera storia della Chiesa romana a qual grado di crisi fosse nazionali, o quel suo fastidio per il lento funzionamento delle Congregazioni e per gli interessi politici dei più ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] morte di Nicolò I, di avere seminato la zizzania "inter piissimos principes et ecclesiam Dei" - si pensi, per . 124 ss.).
A. ebbe sempre la netta consapevolezza della propria funzione di tra mite culturale fra due mondi diversi (Epistolae, pp. 398 ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....