Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] misura e gli accenti dei versi, curati perché nell’intera massa delle parole che compongono il testo venga a ecc.») e la nuova produzione di solito non può svolgere le stesse funzioni dell’originale. Nel secondo caso, il riassunto è un testo dello ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] , conclusione: cfr. Serianni 1997: 280).
Riassumendo, è possibile interpretare la funzione svolta da un verbo nei diversi contesti d’uso come il risultato dell’interazione tra il suo significato intrinseco (o lessicale) e quello degli elementi con ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] cui il pronome ha un rilievo pragmatico, per es. perché svolge la funzione di focus della frase:
(58) fu veduto apertissimamente come fu lei profonde innovazioni, che hanno interessato l’intera area romanza. In epoca medievale possiamo individuare ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] restringe quindi al quadro etno-geo-linguistico dell’intera Europa, poi focalizza l’ambito linguistico e letterario Dante intendeva investire il proprio futuro, tanto da costruire in funzione della centralità di Bologna, che si trova al confine fra ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] benché la prima abbia svolto altrettanto a lungo anche la funzione, strategica, di frontiera naturale fra entità storiche e anche più a nord, e nel medioevo esteso fino a comprendere l’intera Toscana (e Roma);
(e) il tipo tisto «codesto», in cui ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] in fase di cifratura che di decifratura. Il metodo di cifratura è una funzione, E, che accetta in ingresso il testo in chiaro P e la si eleva P alla potenza e, si divide (utilizzando la divisione intera) il valore risultante per n e si assegna a C il ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] accompagnavano i segni della lingua gestuale cominciarono a sostituire i gesti omessi e, con il tempo, assunsero la funzione di interi enunciati.
Comunemente si ritiene che le persone che non parlano la stessa lingua possano comunicare usando i gesti ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] del francese al greco, dove l’Académie française assunse la funzione di istituto garante e custode della lingua, dove si identificò o di un gruppo di letterati, ma il popolo dell’intera nazione da poco unificata. La Relazione del 1868 provocò un ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] aggettivo, o più complessi, espressi da un’intera frase o da un intero capoverso: servono cioè a valutare anche qualità si fida di me costituisce l’informazione nuova, che ha la funzione di motivare l’asserzione precedente:
(34) Stella mi ha detto ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] rispecchiamento dell’italiano nelle sue molte varietà; è l’intero repertorio nazionale ad essere mandato in onda, come è radio locali continuano a usare il dialetto, magari con funzione fatica e in forme ludiche e frequentemente glossate in italiano ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....