La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] inoltre concentrò i suoi studi sulle relazioni tra le variabili fisiologiche dei processi respiratori e le dinamiche cardiovascolari, dei processi endocrini sulle funzioni nervose rappresentava il metodo più efficace, anche in quanto non invasivo e ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] variabili e osservare le conseguenze di queste operazioni, come nei laboratori reali e addirittura con più gradi di libertà che in apprendano a prevedere come cambia la posizione del cibo infunzione dei loro movimenti sulla base di una conoscenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] di proprietà tossiche e i secondi in grado di reagire con gli agenti patogeni costanti (C) e di regioni variabili (V). Nel 1969 Edelman presentò funzioni cellulari sono caratterizzate dalla produzione di particolari associazioni di citochine. Più ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] più ricercatori in un arco di circa 60 anni.
a) TAC a scansione parallela. La scansione parallela costituisce il principio di funzionamento che genera u. Il livello di conoscenza delle variabiliin gioco suggerirà il metodo da usare tra quelli che ...
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Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] 1957 e non vi fu una discussione più dettagliata fino al 1972 circa. Tuttavia, è scala di approccio variabile al consenso informato, in cui la necessità di possa svolgere pienamente la sua funzione, il documento in discorso deve presentarsi sotto un ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] per l'attività fisica. Quest'ultima componente è la piùvariabile nell'ambito del dispendio energetico quotidiano totale, il cui range variabili di condizione fisica. Questo tasso aumenta con l'età dei partecipanti, ma varia anche infunzione del ...
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Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] adottato in tutto il mondo e così riepilogato: chirurgia, chemioterapia, telecobaltoterapia, con variabili associazioni in molti casi con l'uso della tecnica artroscopica, con buoni risultati sulla funzione del ginocchio.
Le neoplasie primitive più ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] invariabili presenti nella storia, nel vissuto e nell'ambiente di ogni individuo. Se i fattori inevitabili di decadimento non si verificano o sono vicariati dallo sviluppo di altre funzioni residue, uomini e donne potranno, sino a età sempre più ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] e sensorie dei nervi. Piùin generale, grazie all'introduzione del concetto di milieu intérieur (ambiente interno), Bernard definisce le funzioni fisiologiche come meccanismi volti al mantenimento dei valori normali delle variabili chimiche e fisiche ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] di' l'oggetto esterno è utilizzato infunzione delle immagini interiori del bambino. stesso soggetto si manifestano variabili nella forma, intensità tonico si arricchisce di modulazioni più specifiche, per es. in risposta alle cure materne, attraverso ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...