Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] in nebulosità di materia diffusa. Si hanno a. di tipo OB e a. di tipo T, a seconda che contengano più stelle di tipo spettrale da O a B2 o più stelle variabili agosto 1974) che assegnava loro la funzione di inquadramento degli atleti professionisti o ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] al capo gerarchico sia al capo funziona;le; tale tipo di organizzazione, spostamento di decisioni e responsabilità ai livelli più bassi può portare a un aumento degli adattamento a situazioni variabili).
Medicina
In patologia, organizzazione di ...
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Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] elettrolitiche endovenose, del glicerolo ecc.).
Tra le diverse variabili, le più importanti sono quelle rappresentate dall’età, dal sesso, malattie che compromettono la funzione di alcuni organi, come il fegato o il rene, e che in tal modo ne riducono ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] Mammiferi ove la lagena, in relazione alla preminente funzione assunta dall’orecchio di percepire fino alla sordità completa nelle forme più gravi, nistagmo, talora febbre, in sospensione sono soggette a forze d’inerzia variabili e si depositano in ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] variabili con legge sinusoidale e con la stessa pulsazione, x1=a1 sen (ωt+ϕ1), x2=a2 sen (ωt+ϕ2) si dicono inpiù suoni che permetta in una data lingua la differenziazione di due o più L’opponente del mignolo ha funzione analoga al precedente. Per ...
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tono fisica In elettroacustica, regolatore (o comando o controllo) di t. di un amplificatore elettroacustico, l’organo (solitamente un potenziometro) mediante il quale si regola la risposta di frequenza [...] valvole atrioventricolari; il secondo, più breve, alto e chiaro, Funzione tonotropa è la capacità di un organo muscolare di mantenere e modificare il proprio t. muscolare: si riferisce in particolare al miocardio, che può adattare il t. alle variabili ...
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Secrezione di particolari ghiandole odorifere di vari Mammiferi (mosco, bue muschiato ecc.), di forma, entità, ubicazione variabili e la cui funzione è legata al richiamo dei sessi e alla marcatura del [...] che hanno un odore simile a quello del m. naturale, pur avendo diversa costituzione chimica. Il più antico fu preparato nel 1888 da A. Baur ed è conosciuto in commercio con il nome di m. di Baur; è trinitrobutiltoluene: liquido oleoso, poco solubile ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] della radiazione da parte del corpo attraversato, infunzione dello spessore, della densità e del numero variabili da 4 a 40 MeV circa, con intensità di radiazioni assai elevata (200-300 rad/min a 1 m) e su campi di ampie dimensioni (40 × 40 cm o più ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] in un muscolo intero occorre provvedere alla soppressione della funzione delle placche motrici (curarizzazione). Ogni stimolo può essere applicato secondo grandezze variabili muscolo mentre l'altro elettrodo è posto più lontano, e si stimola il nervo, ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] di attrezzature per la misura di variabili fisiologiche complesse sull'uomo. Alcuni dei alla microgravità. Finora, la più lunga esposizione (439 giorni) di una miglior conoscenza di talune funzioni fisiologiche in condizioni di gravità normale.
Bibl ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...