Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] valori soglia d'intensità dello stimolo la variabilità diminuisce. La più corretta definizione di soglia è pertanto più alta vengono rilevati tutti. I dati sono espressi in percentuali di rilevamento infunzione dell'intensità degli stimoli (funzione ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] normali funzioni dell'organismo, che esso non è in grado che può essere raggiunto agendo sulle principali variabili che influenzano la reazione di Maillard, per il caso, per citare solo l'esempio più noto, dell'acido glutammico, che viene largamente ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] di dimensioni, forma e colore variabili. Le differenze tra i un grosso strato corneo. Per la loro funzione di isolanti, i peli dei Mammiferi sono sia dalla necessità di assicurare un più rapido deflusso dell'acqua. In varie specie, poi, si trovano ...
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Timo
Giancarlo Urbinati
Il timo è un organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno nel mediastino anteriore e superiore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi che si dipartono [...] progressiva atrofia estremamente variabiliin ciascun individuo, della midollare, invece, sono meno numerosi, ma leggermente più grandi e simili a quelli del sangue periferico, e centrale nella regolazione della funzione immunitaria, il timo può ...
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Mediastino
Daniela Caporossi
Red.
Il mediastino rappresenta lo spazio mediano della cavità toracica, compreso fra i polmoni, che contiene: il cuore, avvolto nel pericardio, l'esofago, il timo, gran [...] pressione determinati, per es., da asimmetria nella funzione respiratoria, o, più semplicemente, dall'attività dinamica di organi quali in statici e dinamici, a seconda che si tratti di situazioni stabili o variabili, a tipo pendolare in rapporto ...
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Aneurisma
Red.
L'aneurisma, parola di origine greca (dal verbo ἀνευρύνω, "dilatare"), è una dilatazione più o meno circoscritta di un'arteria, dovuta a un'alterazione anatomica della sua parete e alla [...] un tratto di essa (sacca aneurismatica).Gli aneurismi più comuni hanno forma globosa, a imbuto, ad anello ecc. (aneurismi sacciformi, navicolari, fusiformi, cilindrici ecc. Le dimensioni sono variabiliinfunzione del vaso colpito: nell'aorta per es ...
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Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] in: ferite da punta, da taglio, da arma da fuoco, contuse, lacere, lacerocontuse. La terapia delle ferite è ovviamente funzionein seguito alla penetrazione nel corpo di un proiettile. Numerose sono le variabili scavandosi un solco più o meno profondo ...
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Riso
Bruno Callieri
Il riso è un'espressione, assai integrata dal punto di vista motorio-mimico, di sentimenti di allegria, euforia, ilarità, gioia, gaiezza, umorismo. L'unico animale che ride è l'uomo [...] questionari, scale ecc.); le variabili sono però numerose e le riso all'umorismo, anche in bambini molto piccoli: una delle funzioni primarie di essa sarebbe quella dell'emisfero destro, ossia quello più connesso all'elaborazione dell'emozionalità e ...
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Enuresi
Emilia De Rosa
Il termine enuresi (dal greco ἐνουρέω, "urinare dentro") indica la mancanza di controllo dell'emissione di urina in soggetti di età superiore ai quattro anni, età in cui, in genere, [...] a quella di altre grandi funzioni, la motricità e la stazione in secondaria, quando, dopo un periodo più o meno lungo dall'aver acquisito il controllo, il bambino ritorna all'emissione involontaria. Nella sindrome occorre considerare diverse variabili ...
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Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] la capacità di rispondere allo stesso antigene in maniera più rapida e più intensa (risposta secondaria); (d) l’ variabili delle molecole anticorpali, diverse a seconda della diversa specificità. La funzione effettrice dell’anticorpo è mediata in ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...