Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] origine neoplastica; in tali situazioni, la chirurgia solo di rado può assolvere una funzione curativa, mentre più frequentemente ha di prelievi bioptici multipli a intervalli di tempo variabiliin rapporto all'estensione e alla durata della malattia ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] a due livelli diversi, uno più elevato e l'altro più basso a seconda delle stagioni di quelle della respirazione, delle variabili comportamentistiche, dello stato di sonno la termoregolazione, cioè in essi entravano infunzione altri centri inferiori ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] significa che la pars distalis non esercita più la sua funzione gonadotropa quando viene privata del sangue che su di un fondo nero.
Come può l'occhio differenziare fondi variabiliin presenza di una stessa luce incidente? Su fondo bianco tutta ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] più favorevoli o principali, mentre la maggior parte delle soluzioni alternative rimane allo stato potenziale. D'altro canto, qualsiasi funzione normalmente inattiva può essere costretta a emergere in timo è descritto da variabili nel tempo. La ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] numero più o meno elevato di individui ricettivi, in rapporto alla contagiosità del microrganismo e ad alcuni fattori variabili e area geografica e la sua popolazione, insieme che varia infunzione del clima, dei venti, della natura del suolo, dei ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] nei saggi in vitro di funzione delle NK stesse. Anche se un sistema immunitario senza aiuti sembra essere tutt'al più capace solo di rallentare la progressione della malattia, potrebbe ancora essere possibile contrattaccare la variabilità e il ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] cristallino ha come caratteristica peculiare quella di essere una lente variabile per potere diottrico, a patto che essa mantenga la talora con influenze sulla funzione visiva, che può essere ridotta e compromessa in maniera più o meno irreversibile. ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] velocità varia da una dimensione all'altra. Questa variabilità nella velocità di crescita tra specifici segmenti o Tali mutamenti appaiono piùinfunzione della crescita staturale che dell'età e la diminuzione è poi più lenta per tutta l ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] in questo caso l'introne 5 (b15) del gene COB. Altri sono necessari per la rimozione di più di un introne mitocondriale, oltre ad avere altre funzioni di Leber) causa cecità e una serie variabile di disordini associati che includono pre-eccitazione ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] variabili angolari, le loro velocità e accelerazioni angolari (ω e α) sono decisamente più complesse:
formula [3]
formula [4]
In queste equazioni, le espressioni in di controllo sono rappresentate collettivamente dalla funzione di campo C(Q,t):
C ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...