In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] che presta la propria opera per il funzionamento della vita familiare, sia che si 1% degli occupati, quasi 25 punti percentuali inpiù rispetto a trent’anni prima; la quota dell tempo noto che variabili psicofisiche sono chiamate in causa nel ...
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In medicina, metodica estremamente dettagliata per la rappresentazione del sistema nervoso, e in particolare del cervello, ottenuta con tecniche di risonanza magnetica funzionale.
Approfondimento di Adina [...] gli schemi di attivazione si riconvertono in quelli tipici di un compito non sperimentato variabilità dei percorsi di elaborazione che accompagnano le operazioni cognitive più studi più recenti indicano che la lateralizzazione della funzione durante ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] elettroni e la luce. Uno degli esempi più importanti di questo tipo di trasporto nelle in evidenza, al livello del plasmalemma, differenze di potenziale che determinano il funzionamento presenti inoltre polimeri di matrice variabili da caso a caso, ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] più testate n., rendeva possibile creare dispositivi capaci di infliggere danni alla parte avversa al punto da annichilirne il funzionamento della società civile: si parlava in sistemazione a distanze notevolmente variabili dal territorio avversario. ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] stile di vita e di altre variabili che possono più o meno direttamente favorire l’insorgenza funzione del suo omologo sano, e tanto più quella funzione è importante tanto più si genera un duplice danno.
La proteina tau
Più o meno nelle stesso tempo in ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] alle derivate ordinarie o parziali, inpiùfunzioni incognite. Un insieme di funzioni, derivabili almeno fino all’ordine ; ogni entità è caratterizzata da: a) grandezze (dette anche variabili) di ingresso provenienti da altre entità del s. o dall ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] più di pochi e identificabili segnali armonici, di r. irregolare (o incoerente o casuale) in ogni altro caso, in cui cioè lo spettro di frequenze comprenda componenti incorrelate e variabili; si parla in il sistema funzioni soddisfacentemente. Posto ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] numero delle unità in cui si osservano variabili continue e al caso di piùvariabili. Quando l’approssimazione fornita dalla retta di r. non è soddisfacente, conviene interpolare la linea di r. con polinomi di grado superiore o con altre funzioni ...
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sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] ha infatti gradf(0,0)=(0,0) e la matrice hessiana in (0,0) è (20 0−2). In generale, si definisce punto di s. di una funzione reale di una o piùvariabili reali f, un punto di stazionarietà P tale che in ogni intorno di P il grafico di f non si trovi ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] funzione f(x) di variabile reale, definita in un dato intervallo, è il valore della funzionein un punto x0 se in un suo intorno la funzione comune multiplo di due o più polinomi, considerati in una o piùvariabili, con coefficienti reali, o ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...