BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] le più svariate ricerche in Rendic. d. R. Ist. lombardo, s. 2, I (1868), pp. 708-718. Delle variabili complesse sopra una superficie qualunque, infunzioni potenziali simmetriche, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, s. 4, II (1880), pp. 461-505. In ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] come una equazione differenziale fra tre variabili, quadratica rispetto a ciascuna di il B., ponendo tali coordinate in forma più generale, simmetrica e omogenea, componenti della forza che li sollecita infunzione delle coordinate del suo punto di ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] da parametri variabili: se funzioni abeliane vennero seguite attentamente in altri suoi lavori, che si riferiscono più propriamente all'indirizzo delle funzioni "abeliane modulari", in cui egli sperava di inquadrare, in definitiva, anche le funzioni ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] nell'epoca in cui Cauchy in Francia e Riemann in Germania stavano elaborando la nuova teoria delle funzioni di variabile complessa; reticolati a maglie. Bisogna notare che il C., più incline per temperamento alla riflessione logica sui fatti ...
Leggi Tutto
BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] una superficie di Jacobi o di Picard in sé; i risultati più generali di tale teorema, sono dovuti , con opportuno cambiamento di variabili, da un gruppo di progressi posteriori della teoria delle funzioni abeliane.
In due brevissimi lavori, il ...
Leggi Tutto
PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] a riposo nel 1935.
A Napoli fu più volte preside della facoltà di scienze fisiche, matematiche in un numero qualunque di variabili, un teorema dimostrato da Paul Gordan per forme binarie ed esteso da Eduard Study alle forme ternarie: ogni funzione ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] (Roma 1880), in cui, assegnata un'equazione con una funzione incognita con m variabili indipendenti e derivabile senza attrito ed a falde parallele, i movimenti possibili fisicamente erano più di uno e che per ognuno di essi vi erano particolari ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...