Impiego della misura quantitativa nell’indagine economica. Il termine è stato introdotto nel 1926 da R. Frisch.
Cenni storici
Tentativi sistematici di esprimere i fenomeni economici in forma quantitativa [...] Ciò è avvenuto sia dosando le variabili esplicative (distinte infunzione della loro performance previsionale e dell utilizzazione dell’analisi di serie temporali, per una più immediata costruzione di un modello econometrico mediante equazioni ...
Leggi Tutto
Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] ). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente proprietà: se trovo un intero y tale alcuni problemi decisionali o di comportamento, in modo più rapido, più economico e con meno rischi che ...
Leggi Tutto
Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] le sue credenze sulle variabili che egli non funzioni di utilità altrui potrebbero invece non essergli note.
Nei modelli di apprendimento la specificazione delle possibilità di osservazione è cruciale. Il caso più semplice e più studiato è quello in ...
Leggi Tutto
Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] fascio, sviluppata da J. Leray, è diventata uno strumento fondamentale in topologia, nella teoria delle funzioni di piùvariabili complesse, in geometria algebrica e in geometria differenziale. Il gruppo di coomologia Hp(M;S) è definito nello stesso ...
Leggi Tutto
Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] delle funzioni di piùvariabili complesse. Naturalmente, affinché il problema possa ammettere una soluzione, i dati fi devono soddisfare delle condizioni di compatibilità del tipo Pjfi = Pifj ∀ i, j. La soluzione di questi problemi dipende in larga ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] minimo di un funzionale quadratico per funzioni vettoriali reali di una variabile reale.
Il calcolo delle variazioni è fa rivolgere da Amleto al suo amico Orazio: «Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia» ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] ,4 m e con massa di 208 t (senza carico utile), Ariane 1 è in grado di lanciare un veicolo spaziale di 1,8 t su un'orbita geostazionaria oppure derivate parziali e sulla teoria delle funzioni di piùvariabili complesse.
David Bryant Mumford, USA ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] su uno spazio di Stein X si ha: (A) in ogni x∈X, la spiga Fx è generata dalle funzione continua di tre variabili si può scrivere come composizione di piùfunzioni di due variabili? V.I. Arnold prova che ogni funzione reale continua di tre variabili ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] funzione storica importante della soluzione di Archita è proprio questa, cioè essere stata un incentivo a trovarne altre, in generale più uno studio di grandezze generali, denotate mediante ‘variabili’, ma lo studio di oggetti concreti nello spazio ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] definito implicitamente infunzione della variabile t dall'equazione t=θ−msenθ, detta equazione di Kepler (è chiaro che la funzione φ successiva e prendendo di conseguenza una cifra inpiù del numero 15∙60Sen3°. Più precisamente, posto x0=q0, x1=q0; ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...