Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] peculiarità della funzione B è proprio la sua simmetria per lo scambio delle due variabili s e t, detta in questo contesto ai gruppi SO(32) e E8×E8 (E8 è il più grande dei gruppi eccezionali della classificazione di Élie Cartan), ma Neil ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] In un tipo, piuttosto diffuso, denominato m. a riluttanza variabile, lo statore e il rotore sono divisi assialmente in doppio effetto, a uno o più cilindri, a espansione semplice o frazionata (compound); funzionanoin genere a pressioni non maggiori ...
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Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] rapidamente aumentate, e oggi v'è inpiù la possibilità dell'osservazione diretta, sbarcando è quasi sempre parzialmente polarizzata, e questo avviene in misura variabile con la fase della Luna. ◆ [ASF esaurito la loro funzione o dall'esplosione di ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] è tanto più sorprendente perché in essa i n. primi compaiono al secondo membro ma non al primo; la funzione di s E(Xn)<∞. ◆ [PRB] Legge dei grandi n.: date n variabili casuali identicamente distribuite, x₁,...,xn, è la relazione limn→∞ P(|Σi=ni ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] equivalente. Ancora piùin generale s'introduce, in vari modi, il concetto di l. nella topologia, sia quando si consideri una corrispondenza (o funzione) tra due spazi topologici, sia quando si consideri un insieme variabilein una famiglia di ...
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metodo Monte Carlo
Andrea Levi
Metodo che consiste nell’applicazione di procedimenti aleatori per lo studio di proprietà fisiche o di grandezze matematiche complicate. Il procedimento, introdotto da [...] per effettuare un integrale multiplo con 100 variabili il metodo di Simpson richiederebbe di valutare la funzionein ca. 10100 punti, cosa che essere indagati con metodi più raffinati ma più lenti. Così, per es., in uno studio teorico sulla crescita ...
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assoluto
assoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] lineare sulle variabili. ◆ [ANM] Massimo (rispettiv. minimo) a.: di una funzionein un sottoinsieme del valore della funzione tale che ogni altro valore assunto dalla funzionein quel sottoinsieme è minore (rispettiv. maggiore) o al più uguale a ...
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media
mèdia [s.f. dall'agg. medio] [LSF] Denomin. di particolari enti, precisati da opportune qualificazioni, cui si ricorre per esprimere un dato d'insieme su una classe di dati omogenei ma differenti, [...] nozione può essere generalizzata al caso di funzioni di piùvariabili, e a integrali eseguiti rispetto a variabile aleatoria: la m. aritmetica dei valori assunti da tale variabile nel campione considerato. ◆ [ALG] [PRB] M. effettiva, o reale o m. in ...
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periodico
periòdico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. periodicus, dal gr. periodikós, che è da períodos "periodo"] [LSF] Di fenomeno o di grandezza che presentino periodicità (←) e quindi siano rappresentabili [...] , per cui f(x)=f(x±np), con n intero; è tale, per es., la funzione sinx in quanto è sinx=sin(x±2nπ), con periodo p=2π rad. Una funzione f(xi) di piùvariabili xi è p. se esiste un insieme pi di costanti, detto periodo simultaneo o vettore-periodo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] l'orbita di un pianeta attorno a un centro infunzione, per ogni punto, del cerchio osculatore invece che
I suoi metodi diedero impulso sia all'intero calcolo differenziale inpiùvariabili sia al calcolo delle variazioni. Spesso il risultato era un' ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...