VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] Noto lo spostamento w massimo infunzione degli elementi geometrico-dinamici ( e [3] danno l'azione aerodinamica in tutto il campo di variabilità di V escluso il tratto transonico. Se , al traverso) ce nè uno influente più d'ogni altro: è la velocità V ...
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FLUIDICA
Alessandro De Carli
. La f. è una particolare tecnologia secondo cui sono realizzati componenti pneumatici privi di parti meccaniche in movimento, per elaborare informazioni aventi come supporto [...] è ottenuta con vari procedimenti fra cui il più diffuso è quello della fotoincisione su materie funzionarein ambienti a temperatura elevata, contaminati da polvere, umidità, radiazioni, ma anche consentono di ottenere il rilievo delle variabili ...
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INFORMAZIONI, Trattamento ottico delle
Benedetto Daino
Vanno oggi sotto il nome di "trattamento ottico delle informazioni" le tecniche aventi per oggetto le operazioni che vengono compiute su fronti [...] distribuzione di campo nella forma di integrale di Fourier, si ha
dove
e fx e fy sono le variabili coniugate di x e y. Si noti che la funzione espoponenziale exp [J2π(fxx + fyy)] rappresenta l'intersezione con il piano z = 0 di un'onda piana del ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] illustrato in fig. 2. Il complicato processo di trasformazione da p. in una o più particelle variabili ovvero dalla variabile x; possiamo, quindi, esprimere la sezione d'urto in termini delle funzioni di struttura adimensionali FP1, 2 definite in ...
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NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
(App. IV, II, p. 616)
Trattamento ed eliminazione dei rifiuti radioattivi. - I rifiuti radioattivi provenienti dai vari usi dell'energia nucleare presentano caratteristiche, [...] variabili entro limiti straordinariamente estesi. Ciò ha posto, fin dagli inizi, la necessità di una loro classificazione, inin un volume ridotto che può essere contenuto in modo più temporanei possono svolgere una funzione di polmone che consente ...
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VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] la forza del campo è costante in intensità e direzione da punto a punto. Più generalmente, un campo di forza P di C, sono tutti complanari. In tal caso, il campo resta caratterizzato da due funzioni X, Y delle variabili x, y (ed eventualmente di t), ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] in situ, prelevando anche dei campioni del suolo a profondità variabili vari Stati membri dell'ESA partecipano infunzione del loro interesse, è stato approvato ai -130 °C. Il nucleo è invece molto più caldo, e la temperatura raggiunge anche i 30.000 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] (X sec.) e altri (note 286, 293 e 297). Più oltre (nota 564 del Supplemento), nello stesso spirito e quasi latitudini ottenendo risultati variabili che, in mancanza degli strumenti Song meridionali, ma la sua funzione nel rituale rimane a tutt'oggi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] ca. Questi tempi di decadimento tipici sono molto più lunghi di quelli associati alle transizioni elettromagnetiche ( funzione analitica delle sue variabili, ipotesi che poneva forti restrizioni alla sua forma.
Heisenberg sviluppò la propria teoria in ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] (Sugli esseri variabili), è legata al modo di interpretare il concetto di esistenza in atto. Avicenna il suo movimento [in questi corpi] avverrà infunzione della loro fluidità; così, il suo movimento in un corpo più fluido sarà più rapido" (sez ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...