Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] in forma abbreviata KdV ‒ che nella sua versione matematica più semplice si presenta come (qui e nel seguito, le variabili dipenderà a sua volta dal tempo: S=S(t). Si assuma ora che la funzione u(x,t) soddisfi l'equazione di evoluzione
[24] ut(x, t) ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] . La funzione di partizione fornisce informazioni sulle evoluzioni topologiche del sistema, senza che queste compaiano effettivamente. Per fornire un esempio di come si possa mettere in pratica questa idea della valutazione, descriviamo ora la più ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] sia valida anche a temperature più basse di Tg, per spin con due possibili orientazioni Si=±1 (variabili di Ising), nei vetri di spin la suscettività dissipazione rappresentando χZFC(t,tw) infunzione di C(t,tw) in grafici parametrici. La pendenza di ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] più dettagliati. Chew e i suoi colleghi ne astrassero varie caratteristiche matematiche della matrice S, tra cui le sue proprietà analitiche, infunzione la stringa. Le coordinate spaziotemporali sono variabili commutanti. Ramond argomentò che per ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] connessioni variabili che in alcuni casi consentano il passaggio di corrente e in altri loro universalità è stata una delle più grandi sfide intellettuali negli ultimi trent il trovare un algoritmo che funzioniin tempi non eccessivamente lunghi, e ...
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Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] funzione della geometria della giunzione. Nel caso di giunzioni rettangolari si ottiene, in il cui carattere deriva dalla natura stessa della variabile φ. Questa probabilità di tunnel è data da bang, verso uno stato più stabile. L'esistenza di livelli ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] delle potenze k-esime dei valori. Piùin generale, considerando distribuzioni di probabilità di variabili aleatorie, il m. di ordine k rotazione. ◆ [INF] M. normalizzato: funzione matematica usata per descrivere il processo di riconoscimento ...
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Calore
Francesco Figura
Come calore viene definita l'energia che un corpo macroscopico o, piùin generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura con altri corpi [...] più alte a quelle più basse e non viceversa. Le considerazioni fino a qui svolte trovano precisazione nelle leggi della termodinamica: la prima si basa sull'esistenza di una funzione intensità e caratteristiche variabiliin ragione della sua ...
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balistica
balìstica [Der. dell'agg. balistico] [MCC] Disciplina che studia i problemi del moto di corpi scagliati, e specific. il moto di proietti lanciati da armi da fuoco, sia entro l'arma (b. interna, [...] una nuova variabile, funzione della velocità del proietto, poteva portare alla soluzione del problema. La nuova variabile u, più approfondito del problema balistico quanto si è detto non basta più, perché non è più lecito schematizzare il proietto in ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] , o principale, che è la più luminosa, e la secondaria, o compagna in partic., s. variabili pulsanti, o a guizzo, con ampi impulsi irregolari: v. stelle variabili. di correnti alternate: → trifase. ◆ [ASF] Funzione di visibilità di una s. doppia: v. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...