Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] 35 dollari per oncia, resisteva da più di trent'anni ed era stata variabili esogene. Come spesso accade nei casi in cui i partecipanti ai mercati non siano perfettamente in grado di comprendere a fondo tutte le caratteristiche di funzionamento ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] Inpiù, nessuno può definire in maniera generale e accettabile da tutti ciò che è 'la vita buona' e ciò che è il bene essenziale da rispettare per vivere in società. I criteri per definirli sono innumerevoli, variabili sociale che funziona come se ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] funzionamento dell'economia nel suo insieme), sviluppatesi durante e dopo la grande depressione degli anni trenta, avevano più aspetti in delle azioni), e una quantità di altre variabili interessanti, come la quota di reddito nazionale dedicata ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] 'impresa di fissare dei prezzi che consentano di recuperare i costi variabili e i costi fissi e di assicurare un'equa retribuzione del essere studiate in uno schema più rigoroso come appare essere quello paretiano.
La nozione di funzione sociale del ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] crisi di sistema in senso pieno non soltanto quando una o più parti sottosistemiche non funzionanopiù secondo le attese probabilità dei possibili esiti del gioco, che tengono conto di variabili quali il potere della minaccia o l'efficacia di azioni ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] di organizzazione e di funzionamento gradualmente messo a punto potrà, fin dal XVII secolo e piùin generale a partire dal secondo il modello 'due volte due', escludendo le altre variabili per poi reintrodurle nel modello una per volta, nella realtà ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] periodi; inpiù, il in moneta nazionale o in valute estere); le modalità di emissione (prezzo e quantità fissi, o aste, con diverse modalità, o quantità variabili, emissione all'interno o all'estero). Ancora altri problemi riguardano il funzionamento ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] appare opportuna.La soluzione classica ha funzionatoin quei paesi che erano in grado di produrre per l' (in Italia sono 177) richiede conoscenze sempre più analitiche.
3. Le variabili influenti
Anche se la disoccupazione è dovuta a cause in ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] ulteriori progressi, con fattori di miglioramento variabili da 10 a 100. In certi casi il silicio potrà essere sostituito capacità, di più canali contemporaneamente. La fig. 8 illustra il funzionamento di un multiplex in frequenza, in cui i vari ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] stanno al di sopra (al di sotto) dei costi medi variabili (v. Epple e Londregon, 1993).
Diversi fattori generali funzioni', dall'ottimizzazione del rapporto costi/prestazioni, dalla richiesta di un'ampia varietà di materiali sempre più concepiti in ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...