Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] tra la maggior parte di queste collettività.
Un'ultima funzione che deve comunque essere svolta per assicurare la sopravvivenza realizzino in tempi diversi - per scendere a molto meno della metà negli stadi più avanzati. A tali esigenze variabili si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] funzionamento della società nelle categorie analitiche proprie della teoria economica. Più 44), ma varrebbe molto meno per una persona già in possesso di una scorta di uova e altri generi alimentari alzamento ha effetti sulle variabili reali, a causa ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] quali le variabili oggetto di scelta più completo modellizzatore. Merito rilevante di questi studi è stato quello di cogliere nella realtà il frantumarsi della figura monolitica dell'imprenditore in una molteplicità di soggetti, impegnati infunzioni ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] una funzione di comando.
Questa logica evoluzione del potere non è sostanzialmente messa in discussione neppure dalla sempre più (SIM), alle Società di Investimento Mobiliare a CApitale Variabile (SICAV), alle società di gestione dei fondi di ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] finanziamento dell’economia, alla funzione della banca si affianca (in misura più rilevante nei sistemi anglosassoni) per molti mutuatari l’onere dei debiti contratti a tasso variabile. Le agenzie di rating cominciarono a rivedere al ribasso le ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] più spesso considerati quali pesi monetali, ma alcuni studiosi hanno preferito interpretarli in qualche caso quali gettoni con funzioni 20 a 22 carati (riferimenti a diverse fonti sui valori variabiliin Travaini, 2003, p. 286), e quindi, benché ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] del XVII e del XVIII secolo comportarono le più profonde rotture con il passato.Il passaggio dalla valori dominante in un dato momento storico.
2. La funzione compensatrice, che 'evoluzione delle principali variabili macroeconomiche fornita dal ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] .
Piùin generale, possiamo pensare che in una moderna democrazia le elezioni politiche assolvano due funzioni. La non riguardano cioè una variabile di stato). Eppure, gli aspetti intertemporali hanno un ruolo cruciale in molte decisioni di politica ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] programmazione, previsione e gestione di una pluralità di variabili interne ed esterne all'azienda, implica anche ) il rapporto tra le funzioni di proprietà e di controllo, che si configura in modo diverso e più complesso rispetto all'impresa privata ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] garanzie e soggetti alla variabilità della congiuntura in una seconda attività.
3 che asporta un oggetto da un'abitazione. Più incerto è il caso del medesimo furto a quelli che deriverebbero da un normale funzionamento del mercato. Nel primo caso, il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...